Avrebbe tentato di rubare un’auto civetta della polizia: questa la scoperta fatta dalla polizia nei pressi della stazione di Pescara e che ha portato all’arresto di un uomo nella notte tra sabato 20 aprile e domenica 21.
A finire in manette, con l’accusa di tentato furto, reato per il quale è stato arrestato in flagranza, un 35enne pugliese proveniente dalla provincia della Bat (Barletta-Andria-Trani), già noto alle autorità.
L’arresto è stato eseguito dagli uomini della Sottosezione di Polizia Ferroviaria di Pescara nel cuore della scorsa notte, mentre gli agenti erano appena rientrati da un servizio eseguito durante il potenziamento delle attività dovuto al maggiore afflusso di viaggiatori per le festività pasquali in corso.
I poliziotti hanno infatti sorpreso il 35enne mentre tentava di rubare un’auto civetta della Polizia Ferroviaria parcheggiata nell’area riservata ai mezzi di polizia nei pressi della stazione. La presenza sospetta dell’uomo nei pressi della vettura era stata già notata da parte della polizia tramite l’analisi dei video delle telecamere di videosorveglianza presenti all’interno e all’esterno della stazione.
Stando alle ricostruzioni sull’accaduto l’uomo, probabilmente senza riconoscere il veicolo, lo avrebbe osservato a lungo prima di “entrare in azione”.
In un primo momento il 35enne avrebbe provato a scardinare con le mani la portiera lato passeggero dell’auto.
Non riuscendo nell’intento, avrebbe poi forzato lo specchietto retrovisore laterale all’esterno del mezzo, al fine di asportarlo e inserire il braccio per l’apertura dello sportello.
A quel punto gli agenti della polizia ferroviaria sono intervenuti e, dopo averlo bloccato, lo hanno arrestato e trasferito in carcere.