MILANO, 05 DIC – Sarà depositato entro lunedì prossimo il ricorso per Cassazione della Procura Generale di Milano contro l’ordinanza con cui venerdì scorso il Tribunale di Sorveglianza ha confermato l’affidamento territoriale a Fabrizio Corona.
Rigettando così la richiesta del carcere avanzata dall’avvocato Avvocato generale Nunzia Gatto.
Il pg Gatto, da quanto si è saputo, sta scrivendo l’atto di impugnazione con cui si ribadisce che l’ex agente fotografico deve espiare la pena in cella per le molte violazioni sia della legge sugli stupefacenti che prevede l’affidamento in prova in casi particolari sia delle prescrizioni ordinarie.
La sentenza del 30 novembre. Niente carcere per Fabrizio Corona come aveva chiesto la Procura generale di Milano. Ma conferma dell’affidamento terapeutico territoriale che diventa definitivo dato l’esito «positivo» del suo percorso.
Nel provvedimento, firmato dal giudice Simone Luerti, si sostiene invece che l’ex re dei paparazzi sta compiendo «numerosi passi avanti» e in sostanza sta cambiando regime di vita essendo stato anche accertata la sua «totale e costante astinenza dall’uso di stupefacenti ed alcol».
Passi avanti anche nel lavoro che da una gestione «quasi completamente in nero e in contanti» è passato a una gestione «trasparente» e improntata alla «legalità».