Il video a fine articolo. La dottoressa Pimple Popper, il cui vero nome è Sandra Lee MD, ha portato al termine un’impresa quasi al limite della fantascienza, schiacciando un’enorme ciste piena di pus marrone dalla testa di un uomo. Il liquido è schizzato su tutte le pareti della clinica lasciando uno spettacolo raccapricciante.
Una ciste grande come un terzo occhio
Sono molti gli utenti che amano guardare sui social network i video di brufoli e di punti neri quando vengono schiacciati. Un passatempo quasi masochistico ma che è niente in confronto a quello che ha fatto Sandra Lee MD, una dottoressa specializzate nella rimozione di cisti (e che, ricordiamo, è protagonista di un programma che va in onda su Real Time).
La dottoressa Pimple Popper (esplodi brufoli, più o meno letteralmente) ha postato sul suo profilo TikTok (dove ha ben 12 milioni di follower) un video in cui mostra un uomo con una specie di “terzo occhio”: una ciste cresciuta in modo spaventoso sulla sua testa.
La dottoressa con un sangue freddo encomiabile la fa esplodere e poi controlla semplicemente che non ci sia traccia del liquido marrone nauseabondo della ciste sui suoi vestiti. È stata proprio lei a postare il video sui social network. “Guardate attentamente, è uno molto piccolo”, ha scritto. Si tratta di ironia, ovviamente. La ciste è così grande che non passerebbe inosservata a nessuno.
Un’altra impresa per la dottoressa Pimple Popper
Il video è stato particolarmente apprezzato dagli amanti del genere, dato che nel giro di qualche ora ha raggiunto la cifra di 1.5 milioni di visualizzazioni. Ma questo è solo uno delle centinaia di imprese che la dottoressa Pimple Popper porta a termine: per chi fosse interessato, anche il suo profilo Instagram è pieno di “operazioni” di questo tipo.
A parte l’ironia, si tratta davvero di piccoli interventi chirurgici e la dottoressa – per chi non la conoscesse come personaggio televisivo – è specializzata in anestesia e dermatologia e sa bene quello che fa. Prima di schiacciare tali cisti, inietta una sostanza anestetizzante ai propri pazienti. Raccomandiamo ai lettori che abbiano problemi affini a non fare da sé, ma rivolgersi a un vero professionista medico come lei!