La gelosia è una brutta bestia con cui avere a che fare, e vale per gli uomini come per le donne: ma ciò che è accaduto a Correggio, in provincia di Reggio Emilia, ha davvero dell’incredibile. Una donna reggiana di 40 anni è stata infatti denunciata con l’accusa di minaccia aggravata nei confronti del marito: la moglie gelosa avrebbe infatti puntato la pistola contro di lui per gelosia perché voleva controllargli il cellulare.
Nell’ultimo periodo infatti il rapporto di coppia tra i due non era idilliaco: la donna si era insospettita per i frequenti messaggi che il suo coniuge riceveva sul telefonino, e aveva pensato che potesse avere un’amante. Lui, dal canto suo, ha tutelato la sua privacy proteggendo lo smartphone con password e impronta digitale, ma nonostante ciò non è stato abbastanza furbo: la moglie scorendo il menu a tendina ha infatti individuato l’anteprima di alcuni messaggi ricevuti, pare, da un’altra donna. Inoltre su Facebook il marito imprudente aveva anche postato alcuni espliciti complimenti sotto diverse fotografie.
Così la 40enne è andata su tutte le furie: ha preso una pistola dalla sua cassaforte, è andata dal marito e gliel’ha puntata addosso per ottenere la password del telefono e fare finalmente luce su tutta la questione. A quel punto l’uomo, per salvarsi, ha finto un malore, si è chiuso in bagno e col telefonino della discordia ha chiamato il 112: i carabinieri hanno denunciato la moglie gelosa e sequestrato sia la pistola che le munizioni, mettendo fine alla vicenda. Ma la domanda ora sorge spontanea: e se l’amante si rivelasse più gelosa della moglie?