Il Sole transita all’interno della costellazione dello Scorpione nelle date che vanno dal 24 Ottobre e il 21 Novembre. Durante questo periodo l’autunno giunge al suo culmine: le foglie cadono e la natura sembra appassire sotto il giogo dell’umidità e della pioggia battente, ma si verificano anche le circostanze migliori per piantare semi che daranno segnali tangibili delle proprie trasformazioni durante la primavera ventura.
Lo svilupparsi contemporaneamente alla stagione autunnale ne fa un segno fisso, permettendo ai nati durante questo periodo di comprendere nel proprio carattere i tratti distintivi di questa fase. L’elemento dominante del segno è l’acqua, di cui porta però con sé gli aspetti più tetri. Nello scorpione questa si manifesta come la torbidezza delle paludi e degli stagni, o come le grandi piogge, rappresentandone la natura apparentemente immobile ma profondamente fertile e irruenta. La costellazione dello Scorpione è particolarmente estesa e vanta stelle molto brillanti che la rendono facilmente individuabile. Nelle rappresentazioni astrologiche, il segno dello Scorpione viene tradizionalmente rappresentato da una M, simbolo dell’acqua primordiale, unita ad una freccia diretta verso l’esterno, indice di morte, che simboleggia la proiezione di una profonda interiorità che tende a realizzarsi verso l’esterno.
In alcune rappresentazioni grafiche, questo simbolo viene sostituito dalla figura di uno scorpione, animale che la dea Artemide inviò ad uccidere Orione, ingelosita dalle attenzioni che questi riservava alle Pleiadi dopo essersi rifiutato di unirsi carnalmente a lei, che giustificherebbe l’opposizione di queste due costellazioni. Altre interpretazioni associano il legame con questo animale ad un tratto ereditato dalla cultura dell’antico Egitto, in cui lo scorpione veniva considerato un animale sacro alla dea Salket, dea funeraria protettrice dell’oltretomba, ma anche delle potenzialità vitali contenute dalle profondità della terra. Lo stretto legame simbolico che attraverso questo segno lega nascita e morte riconduce immancabilmente alla sessualità, e si presta ad essere rappresentato da colori quali il rosso intenso e il nero. Anche le pietre che vi si collegano, come il rubino, l’ametista, il topazio e l’ossidiana mettono in risalto l’ambiguità di questa energia e la sua straordinaria intensità.
Pregi, tratti distintivi e difetti del segno dello Scorpione Dominati da Plutone, che pone in questa costellazione il proprio domicilio diurno, i nati sotto questo segno presentano una psiche molto complessa e ricca di contraddizioni. Le caratteristiche del pianeta dominante, chiamato anche ‘Il grande rinnovatore’, regalano grandi potenzialità creatrici, accompagnate da un’intelligenza fine e strategica. Profondamente collegato alla morte, lo Scorpione ne incarna tanto le caratteristiche più misteriose quanto quelle rinnovatrici: si adatta facilmente al cambiamento sapendone sfruttare le potenzialità a proprio vantaggio, ma sa silenziosamente valutare ed attendere il momento più adatto ad esternare i propri pensieri per ottenerne il massimo vantaggio senza rischiare di esporsi troppo.
L’apporto di Marte, che pone il esso il proprio domicilio notturno, lo porta ad essere molto caparbio e determinato, garantendogli contemporaneamente una certa indipendenza. Come gli altri segni d’acqua, anche i nati Scorpione sono caratterizzati da una grande emotività che viene però spesso protetta nascondendone i tratti che potrebbero renderli più vulnerabili. Guidato da una forte diffidenza, tende spesso a mettere alla prova le persone con cui si trova ad avere a che fare, rendendosi spesso inaccessibile all’occhio indagatore di chi lo circonda. Uno dei canali comunicativi più utilizzati da questo segno zodiacale è senza dubbio la sensualità, che assume tratti molto spiccati e trasgressivi. Nonostante il desiderio di non mostrarsi troppo lo porti solitamente a nascondere le proprie inclinazioni, quando riesce ad abbandonarsi agli istinti mostra una grande passionalità. La contraddizione insita in questo desiderio di autocontrollo e questa forte spinta alla torbidezza erotica trova un valido riscontro nella posizione di Venere, che all’interno di questo segno si trova in esilio, segnalando un erotismo dai tratti molto complessi che si trova spesso ad essere frustrato.
Per i nati sotto questo segno le relazioni interpersonali si trovano spesso ad essere molto complesse, oscillando tra il desiderio di una comprensione assoluta e la necessità di una semplicità che non rischi di mettere in pericolo la loro natura profondamente emotiva e sensibile. Si possono riscontrare rapporti solidi e duraturi con i nati sotto il segno della Vergine, ritenuti apprezzabili per le loro doti pratiche, per le capacità organizzative e per la loro relativa semplicità che non esclude però una buona sensibilità artistica e intellettuale. Nonostante queste caratteristiche riescano facilmente a mettere a proprio agio i nati Scorpione, a volte questo tipo di rapporti potrebbe finire per incorrere in una noia e in una incomunicabilità di fondo che potrebbe condurre lo Scorpione a cercare soddisfazione altrove. E’ possibile apprezzare alcuni aspetti positivi anche nelle relazioni con gli altri segni d’acqua, specialmente con i Pesci, la cui sensibilità si presta facilmente ad assecondare i bisogni dello Scorpione, e con alcuni segni di fuoco come il Toro e l’Ariete.