Chi è che stiamo facendo entrare nelle nostre nazioni? A volte, addirittura, nelle nostre case?
Kaila Kutzik, 22 anni, riuscì a fuggire la notte di capodanno dell’anno scorso. La teneva reclusa il fidanzato islamico, Bishoy Elkhaliny, 30 anni.
Per giorni l’aveva pestata e stuprata. Ma prima che lei fuggisse, il fidanzato musulmano diffuse sui social le immagini di come l’aveva ridotta, per mostrare agli infedeli che:
“fine fa una donna che parla senza avere il permesso di farlo”.
Anche in ospedale, prima di venire arrestato, il suo islamico la molestò ripetutamente.