Il suo ricordo con tutte le foto a fine articolo. Il giornalismo sportivo perde un altro grandissimo: Alfredo Pigna, volto storico della Domenica Sportiva che raccontò le imprese della valanga azzurra, guidata da Pierino Gros e Gustavo Thoeni, e dello sci alpino, in particolare l’ascesa e il successo di Alberto Tomba.
Tra il 1970 e il 1990 ha seguito Olimpiadi, Campionati mondiali, Coppa America e alcune edizioni del Giro d’Italia. Una perdita per la Rai e per il giornalismo di Viale Mazzini, già segnata dall’addio a figure di spessore e professionalità come Franco Lauro e Gianfranco de Laurentiis. (Continua..)
Una grave perdita per il giornalismo televisivo e non solo
Un autentico pilastro della Rai e della televisione di allora, edificata su professionisti che hanno contribuito a rendere la televisione e l’informazione questione semplice, quotidiana e accessibile a chiunque. Nella sua lunga carriera Pigna ha vestito anche i panni dello sceneggiatore, condividendo una lunga amicizia con il giornalista e scrittore, Dino Buzzati: i due collaborarono alla stesura de “Il fischio al naso” di Ugo Tognazzi tratto da un racconto dello stesso Buzzati.
Lo storico giornalista di Viale Mazzini ha firmato anche diversi libri tra i quali: “Il Romanzo delle Olimpiadi”, “I padroni della Domenica”, il “I Re dei Ring” e “Monaco ’74”. La redazione ha deciso di rendere omaggio all’amico e collega con un servizio e una dedica, pubblica sul sito ufficiale di Rai Sport: “Entrava in redazione con la sua pipa e l’odore di tabacco che lo avvolgeva”, ricorda Claudio Icardi che lo ricorda sempre con il sorriso e abbronzato. Una scelta di vita la sua, quella della neve. (Continua..)
Pigna è stato uno dei giornalisti che ha introdotto l’intervista intima, più affettiva quasi che ortodossa e ha saputo abbinare alle immagini la colonna sonora, la ricerca del racconto, quando il giornalismo sportivo in televisione era ancora sperimentazione. Molto emozionanti le parole per ricordarlo, quelle di Maurizio Pistocchi su twitter: “E’ arrivato il momento dell’ultima discesa ma Alfredo Pigna rimarrà nel cuore di chi ha amato il suo stile, elegante e garbato. Ciao Alfredo, e grazie per averci raccontato gli anni più belli: la nostra giovinezza”.
Anche la giornalista e collega Paola Ferrari ha dedicato un pensiero sui social a Alfredo Pigna: “Questo anno orribile si è portato via anche Alfredo Pigna. Grazie Alfredo di avermi insegnato tanto con la tua sapienza e la tua Bontà . Mi ricordo quanto eri orgoglioso di me quando mi chiamarono a condurre la Tua Domenica Sportiva. Grazie Maestro”. Riccardo Cucchi ha voluto sottolineare le qualità giornalistiche, di Pigna, nel suo tweet: “Mi auguro che in molti lo ricordino ancora. È stato telecronista di sci, conduttore sobrio e sorridente della Domenica Sportiva, giornalista colto e intelligente. Un altro di quella grande generazione di uomini del servizio pubblico eleganti e preparati. Addio #AlfredoPigna”