Di nuovo la Regina Elisabetta, al centro di ogni notizia. Si sta parlando del suo funerale, ecco come sarà preparato 

Dopo aver contratto il Coronavirus, sembra che la Regina Elisabetta d’Inghilterra stia iniziando a stare sempre meglio. Nello stesso periodo in cui si stanno portando avanti tutti gli ultimi dettagli per celebrare il Giubileo di platino, pare che anche un’altra operazione stia procedendo. Si tratta dell’Operazione London Bridge. Scopriamo di cosa si tratta.

Tra poco più di una settimana la Regina Elisabetta spegnerà ben 96 candeline. È proprio in quest’ultimo periodo che la donna sembra iniziare ad accusare gli acciacchi della vecchiaia provocati soprattutto dal Covid da cui sta guarendo. Infatti è lei stessa ad affermare, nel corso di una videochiamata fatta in occasione dell’inaugurazione di un’unità del Royal London Hospital, di soffrire di quelli che sono i sintomi legati al long covid.

Molto probabilmente è proprio questo senso di stanchezza e spossatezza che la regina accusa che l’ha portata a cancellare numerosi eventi in cui lei sarebbe dovuta essere presente. Lo stato di salute della Regina Elisabetta, come leggiamo su oggi, preoccupa molto la popolazione inglese in quanto da un po’ di tempo a questa parte la donna è stata vista camminare con un bastone. Proprio a causa dei vari acciacchi che sta iniziando ad accusare, tra cui dolori a gambe e schiena.

Il funerale della Regina Elisabetta: come sarà?

L’ultima volta in cui è stata vista fuori dal palazzo di Windsor, è avvenuto in occasione della commemorazione per la scomparsa del marito Filippo. Nella sua dimora, passa da una stanza all’altra, a bordo di una sedia a rotelle, un elemento che dimostra quanto sia diventata fragile l’amata Queen Elizabeth. Nonostante questa sua condizione, cerca sempre di occuparsi in parte dei suoi cani Corgi, accompagnandoli fuori utilizzando una buggy da Golf. Una macchina elettrica di un valore di circa €70.000.

Quindi, viste le condizioni di salute della regina, insieme ai preparativi per il Giubileo, sono iniziati quelli legati alla sua morte. È l’operazione London Bridge, “London Bridge is down”. Si tratta di una frase che sarà pronunciata nel momento in cui la sovrana chiuderà per sempre gli occhi. Di sicuro è questo un qualcosa che il popolo spera che accada quando più tardi possibile. Ma per non farsi trovare impreparati, l’operazione London Bridge è già nel pieno dei preparativi.

E così, anche le chiese di tutt’Inghilterra devono essere pronte all’avvenimento. Infatti molti sono a conoscenza del fatto che, su ogni campana, dovranno essere applicate delle “muffles” un oggetto realizzato artigianalmente. In tutto il Regno Unito saranno necessarie ben 16.000 muffles, degli accessori realizzati in pelle e che dovranno essere applicati sul batacchio di ogni campana così che queste possono avere un suono molto più lieve, un segno di rispetto per la famiglia reale.

Si tratta di prodotti speciali realizzati artigianalmente e che non possono essere trovati molto facilmente. Ed è per questo motivo che si è cercato di muoversi con largo anticipo, così che i produttori potessero evadere l’ordine quanto prima. L’ultima volta in cui questi furono utilizzati era il 1952, in occasione della dipartita di Giorgio VI, il padre dell’attuale Regina Elisabetta.

I dispositivi utilizzati all’epoca sono stati ormai rovinati dall’usura del tempo, ed è per questo motivo che è necessario acquistarne di nuovi. Su ogni campana saranno quindi applicate ben due muffles, per un costo di €100.