A poco più di un mese dal Natale arriva il più bel regalo per la Melegatti, l’azienda produttrice di pandori e panettoni dichiarata fallita lo scorso maggio. La società è stata acquistata per 13,5 milioni di euro dalla famiglia Spezzapria, che controlla un’industria specializzata nella forgiatura dei metalli e riaprirà oggi, martedì 20 novembre, lo stabilimento nel veronese.
Si riparte con 35 dipendenti a tempo indeterminato, la maggior parte ex lavoratori dell’azienda, ai quali seguiranno poi nuove assunzioni.
Melegatti ha intanto fissato per oggi la riapertura del proprio stabilimento, che ripartirà con 35 dipendenti a tempo indeterminato, per lo più ex lavoratori dello storico brand in seguito al recente accordo sindacale, ai quali seguiranno nei prossimi mesi ulteriori assunzioni.
«Saremo ancor più concentrati sul ritorno del tradizionale pandoro e panettone Melegatti sulle tavole degli italiani», afferma il presidente Giacomo Spezzapria commentando la conclusione delle procedure d’acquisto. «Abbiamo puntato molto sullo sviluppo del territorio e sulla valorizzazione delle sue competenze», spiega l’imprenditore, «ora la nostra presenza a Natale sarà importante perché dimostra la concreta volontà di ripartire con la tradizione, la qualità e il prestigio di un marchio dolciario unico in Italia e nel mondo».