La vendetta è un piatto che va servito freddo”. Un ex ufficiale della marina thailandese di 69 anni ha preso alla lettera il famoso detto e ha aspettato 53 anni per metterlo in pratica.
Thanapat Anakesri, infatti, ha deciso di uccidere il suo ex compagno di classe che mezzo secolo prima lo tormentava a scuola. Durante una rimpatriata organizzata da altri amici di scuola, il pensionato ha estratto una pistola e aperto il fuoco sul suo bullo di gioventù. L’uomo ha poi approfittato dello shock dei presenti per fuggire. È ancora ricercato.
La tragedia si è consumata nella Thailandia centrale, ad Ang Thong, sabato scorso. Thanapat Anakesri, pensionato di 69 anni, spesso in passato si è lamentato del bullismo subito. Prima del pranzo, aveva anche espresso le sue perplessità all’organizzatore della rimpatriata.
Ma nessuno dei presenti, seppur a conoscenza dei trascorsi burrascosi di Anakesri con l’ex compagno Suthat Kosayamat, avrebbe immaginato un rancore così bruciante dopo più di 50 anni. A fine pasto, Anakesri ha incalzato il coetaneo Kosayamat ricordandogli tutti i soprusi subiti a scuola. Ha preteso delle scuse, ma il suo ex bullo ha rifiutato, dicendo di non ricordarsi niente. A quel punto ha servito la sua vendetta.
Anakesri ha tirato fuori la pistola e ha sparato senza pietà davanti a tutti, poi si è dato alla fuga. Si son rivelati inutili i tentativi immediati di salvare la vittima della sparatoria. Il sarto 69enne Suthat Kosayamat è morto circondato dai suoi ex compagni di classe, in una giornata che doveva essere una festa.
Ma non tutti avevano bei ricordi di quel periodo, e il killer Anakesri ha così premeditato la resa dei conti con il suo tormentatore di gioventù. Le autorità thailandesi lo stanno ancora cercando, dopo la rapida fuga seguita all’omicidio. Non è bastata una vita per risanare le ferite del 69enne: erano passati ormai 53 anni dalle angherie subite dal bullo Kosayamat, ma non l’aveva mai perdonato. Alla fine, ha deciso di vendicarsi.