Monza, 1 dicembre 2018 – Ennesimo episodio di violenza sui treni. Tre giovani italiani, un 18 enne di Torino, un 23 enne di Lesmo e un 25 enne di Brugherio (Monza-Brianza), sono stati arrestati dagli agenti della Polizia di Stato per aver picchiato un uomo di 55 anni che li aveva rimproverati a bordo di unconvoglio regionale Lecco- Milano Porta Garibaldi mentre entrava in stazione a Monza, fratturandogli l’orbita oculare sinistra e uno zigomo.
Una 21 enne e un coetaneo rumeno sono invece stati denunciati a piede libero. Il gruppo è accusato di lesioni aggravate. A salvare l’uomo dall’aggressione, ieri mattina, è stato un poliziotto fuori servizio. Secondo la ricostruzione dei fatti, l’uomo ha rimproverato il gruppo di giovani che, sdraiati, occupavano intere file di sedili, nonostante il treno fosse strapieno.
Il pendolare, che stava andando a Milano, secondo la testimonianza di altri passeggeri avrebbe detto ai cinque giovani di alzarsi per lasciare il posto anche ad altri.
Tre gli si sono scagliati contro, aizzati dagli altri due, colpendolo più volte al volto davanti agli occhi della moglie.
L’aggressione ha scatenato il panico sulla carrozza, con gli altri passeggeri che spingevano per uscire. Un poliziotto libero dal servizio, nonostante la calca, è riuscito a raggiungere il 55 enne, trovandolo con una vistosa ferita sanguinante all’occhio sinistro sotto shock, mentre un giovane continuava a picchiarlo inveendo contro di lui in italiano e in arabo.
L’agente è riuscito a bloccarlo, riuscendo a tenere lontano il resto del gruppo. Quando il treno è arrivato in stazione a Monza, nonostante il supporto della Polfer, i giovani sono riusciti a colpire di nuovo l’uomo, prima di essere bloccati. Trasportato in ospedale, gli sono state diagnosticate fratture ed ecchimosi con una prognosi di 25 giorni e dovrà probabilmente subire un intervento chirurgico al volto.