Il Ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito ufficiale un avviso di richiamo legato alla possibile contaminazione di un riso italiano. Nello specifico si tratta di Riso Arborio a marchio Carpi Riso, prodotto da Riseria Modenese srl.
Il lotto richiamato è il n°210105A, con data di scadenza 27/01/2023 e 27/07/2023, venduto in confezioni da 500 grammi, da un 1kg sottovuoto e da 1kg con astuccio sottovuoto.
Nel motivo del richiamo si legge “Valori non conformi di Tetrametrina“. Ai consumatori è richiesto di non consumare il prodotto, ma di riportarlo al punto vendita.
Cos’è la tetrametrina e perché è pericolosa
Si tratta di una sostanza utilizzata come pesticida e che è molto diffusa anche in ambito industriale, per garantire una conservazione ottimale degli alimenti.
Purtroppo qualcosa è andato storto ed il riso oggetto del ritiro alimentare è finito in qualche modo con l’essere soggetto ad una sovraesposizione. I livelli di sostanza potenzialmente nociva per la salute delle persone riscontrati in seguito ad appositi controlli di laboratorio ammontano a 0,20 mg/kg – pp.
I precedenti richiami per rischio chimico
Non è il primo richiamo alimentare per rischio chimico dell’ultimo periodo. Lo scorso mese abbiamo scritto del ritiro dagli scaffali dei supermercati riguarda tre lotti lotto di Crostata con Confettura di Ciliegia (28%) commercializzata a marchio Lago in alcuni punti vendita Coop, mentre a settembre il ministero della Salute ha diffuso gli avvisi di richiamo di due lotti di cozze cotte alla tarantina e cozze cotte alla marinara dei marchi Marinsieme Idea e Aquolina per pericolo di tossicità acuta da biotossine algali DS.