La malattia che ha colpito più volte Roberto Vecchioni. Distruttiva, l’uomo ha raccontato tutto nel corso di un’intervista
Nel mondo della musica italiana abbiamo avuto tantissimi esempi di personaggi che hanno saputo andare oltre. Oltre l’album, oltre il brano, oltre la musica. Personalità che sono state in grado di trasmettere al pubblico tantissime cose, anche se queste non riguardano direttamente l’arte canora, o semplicemente il ruolo di musicista.
Una fortuna inestimabile, visto che non basta interpretare soltanto il ruolo di cantautore, cantante, rapper e chi più ne ha più ne mette. Serve anche altro, provare a regalare al pubblico anche una parola fuori campo, che possa mostrare qualcos’altro.
Ci è riuscito tante volte un vero mostro sacro della musica italiana come Roberto Vecchioni,
Oggi riconosciuto da molti come uno degli artisti che maggiormente ha segnato gli ultimi 50 anni della musica italiana. La sua voce, ma soprattutto i suoi testi, sono stati ispirazione per tantissime persone, ma anche per tante generazione. La capacità comunicativa di Vecchioni gli ha consentito di parlare a giovane e meno giovani. Ed è stata proprio questa la chiave di un successo smisurato.
Da qui si capisce come sia arrivata con grande tempestività la vittoria al ‘Festival di Sanremo‘ con ‘Chiamami ancora amore’
Un brano pregno di carisma, esattamente quello che ha trascinato Vecchioni in cima all’indice di gradimento di un pubblico che ad oggi lo ritiene uno degli artisti più incisivi. Professore all’Università, pensatore che ha spesso trovato il modo di andare oltre la musica, come spiegato precedentemente. La bellezza di Roberto risiede proprio in quella capacità di comunicare in maniera semplice, efficace ed accessibile praticamente a tutti.
Nonostante l’età ad oggi parli di un Vecchioni che ha ormai raggiunto la veneranda età di 78 anni, questo non ha minimamente placato la voglia di raccontare. Quella voglia di saper parlare a tutti, e di saper arrivare ai cuori di tutti. Certo, nella vita di Roberto ci sono state anche delle problematiche molto serie che hanno inevitabilmente condizionato la sua vita. Ne ha parlato lo stesso artista, che ha svelato anche la sofferenza nel dover affrontare la malattia.
“Ho avuto tre tumori, tre operazioni, a un polmone a un rene alla vescica. Eppure ho compiuto 78 anni e sto benissimo”, ha svelato lui stesso ai microfoni de ‘Il Corriere della Sera’. Parole che raccontano di un uomo coraggioso, in grado di prendere in mano la sua vita anche nei momenti di difficoltà. Un esempio per tantissime persone, che ancora oggi si lasciano ammaliare dalla sua voce e dai suoi testi.