Rocco Siffredi ha ricordato la compianta diva del cinema adult internazionale Moana Pozzi durante un’intervista rilasciata al settimanale di cronaca rosa Novella 2000. Il celebre attore, regista e produttore cinematografico di film per adulti ha rivelato che Moana era quasi asessuata.
Il regista e produttore cinematografico Siffredi ha dichiarato che oggi l’intrattenimento per adulti è molto amplificato e estremo, ma Moana non era una persona estrema. (Continua…)
L’ex naufrago vip dell’Isola dei famosi ha asserito: “Lei è stata la prima donna, non senza difficoltà, ad aprire il mondo del po**o alle famiglie italiane”. Ma fatica a paragonarla alle attrici di pellicole a luci rosse di oggi: “Malena se la mangia. Moana compensava con bellezza ed eleganza la mancanza di sessualità esplicita e spinta”.
L’attore e regista Rocco Siffredi ha poi svelato un aneddoto relativo alle riprese del suo primo film americano: “Lei arrivò sul set, io prima dovevo girare una scena con due note pornostar americane, e Moana, dopo aver assistito alla scena, venne da me e mi disse una frase, che per me è storica: ‘Ma è pazzesco, queste sono veramente assatanate’. E io le risposi: No, questo è il vero porno”. (Continua…)
Rocco ha raccontato che quando giravano pellicole a luci rosse in Italia quasi mai lo toccava: “Non era partecipe con passione, nel senso più fisico e sessuale del termine. Proprio non le interessava”.
La morte di Moana, avvenuta all’età di 33 anni, ha alimentato diverse leggende e tantissime indiscrezioni. A tal proposito Rocco ha spiegato: “Ne ho sentite e lette tante. Ma la realtà è semplice: è morta di un tumore che in pochi mesi l’ha portata in cielo. Non è nascosta chissà dove, e non è morta di AIDS, come ho letto su Internet e su altri giornali italiani”.