Un post enigmatico. Romina Power, su Instagram, pubblica la foto della copertina di un libro di Andreas Moritz dal titolo discutibile e provocatorio: Il cancro non è una malattia. L’autore, che lo strillo di prima presenta come quello dello “stupefacente” precedente volume Vampate di fegato e cistifellea, invita i lettori a
“scoprire il fine nascosto del tumore”, “individuarne le vere radici” e “stare meglio che mai”. “Grande libro, grande autore!”, assicura l’ex moglie di Albano Carrisi scatenando la curiosità (e i dubbi) di molti suoi fan, perché con la malattia del secolo è sempre meglio non scherzare troppo.
Se a qualcuno potrà dare fastidio questo titolo e queste affermazioni, vi riportiamo anche l’opinione di chi lo ha letto ed esprime una sua opinione, che sicuramente sarà diversa da quella della maggior parte delle persone. “
“Ciò che state per leggere – in riferimento al libro – potrebbe sconvolgere o smantellare dalle fondamenta tutto ciò che credete di sapere sul vostro corpo, sulla salute e sulla guarigione. Il titolo [di questo libro], Il cancro non è una malattia, potrà essere spiazzante per molti, provocatorio per alcuni, certo incoraggiante per tutti.
Questo libro rappresenterà una rivelazione per coloro che possiedano una mente sufficientemente aperta da prendere in considerazione la possibilità che il cancro e altri disturbi debilitanti non siano vere e proprie malattie, bensì un ultimo disperato tentativo del corpo di restare in vita finché le circostanze lo permettono.
Forse resterete stupiti nell’apprendere che una persona affetta dalle principali cause del cancro (che sono poi la vera malattia) morirebbe probabilmente molto in fretta se non sviluppasse cellule cancerose. In quest’opera, cercherò di fornire le prove di questo fatto. Affermo anche che il cancro compare soltanto dopo che tutte le altre difese e tutti gli altri meccanismi di guarigione dell’organismo hanno fallito.