Una insegnante positiva al Covid-19 e salta il ritorno a scuola dei 430 studenti che da domani (martedì 1° settembre) dovevano iniziare i corsi di recupero. Succede all’istituto superiore Cobianchi di Verbania, il più grande del Verbano Cusio Ossola. E’ stata l’Asl a segnalare alla scuola che una professoressa è risultata positiva al coronavirus.
La scorsa settimana quest’insegnante aveva tenuto gli esami di idoneità, integrazione e di ammissione agli esami di stato, ovvero quei test necessari all’inizio dell’anno per gli studenti privatisti e quelli provenienti da altri istituti. Con la comunicazione del caso di Covid-19 sono subito scattate le misure di prevenzione. Oltre all’insegnante, in isolamento sono finiti i sei studenti che hanno avuto contatti con lei. (Continua…)
Tutti sono asintomatici. Nessun provvedimento invece per gli altri studenti che erano a scuola, ma in altre aule (circa 25 ragazzi), così come per il personale amministrativo e i bidelli che sono già al lavoro nell’istituto scolastico. La scuola ha però sospeso l’inizio dei corsi di recupero previsti per domani, in modo tale da iniziare subito la sanificazione degli spazi.
«Non c’è nessun focolaio nella nostra scuola – dice Mauro Agrati, vice preside dell’istituto Cobianchi –. Abbiamo deciso di sospendere l’inizio dei corsi di recupero in modo tale da poter iniziare in totale sicurezza, senza correre rischi per i primi 430 ragazzi che devono venire a scuola. Abbiamo preso contatti con aziende specializzate nella sanificazione ed entro fine settimana potrebbe già essere possibile il ritorno a scuola». (Continua…)
Non è invece stata sospesa l’attività del corpo docente dell’istituto Cobianchi: confermate infatti le riunioni che erano previste per domani. La notizia del caso di positività al Cobianchi è stata divulgata con un messaggio sul sito Internet dell’Istituto dal dirigente scolastico, Vincenza Maselli. «La sicurezza degli alunni e di tutto il personale scolastico è, per l’istituto Cobianchi, prioritaria rispetto a qualsiasi altro interesse»
ha scritto la preside comunicando la sospensione delle attività didattiche da oggi (31 agosto). L’episodio di Covid è avvenuto nella scuola superiore più grande del Vco e che conta circa 1.700 studenti e comprende corsi in ambito tecnico (Chimica, Meccanica Elettrotecnica, Informatica, Elettronica, Biologia) e liceale (Scienze umane e sociali, Linguistico-Moderno e Scientifico Tecnologico)..