Salvatore Parolisi potrebbe uscire di prigione per 45 giorni all’anno. Condannato a venti anni di carcere per l’omicidio di Melania Rea,
l’ex militare, in carcere da otto anni, grazie alla buona condotta potrà trascorrere alcuni giorni al mese a casa.
La notizia ha provocato la rabbia del fratello della vittima, Michele Rea, che al settimanale Giallo ha ammesso: «Assurdo dare benefici a chi ha commesso una simile atrocità. Parolisi non si è mai pentito, né ha chiesto scusa». (Continua dopo la foto)..
Salvatore Parolisi è stato condannato per aver ucciso la moglie Melania Rea con 35 coltellate il 18 aprile del 2011 nel bosco di Ripe di Civitella, in provincia di Teramo.
L’ex Caporal maggiore dell’esercito, recluso al carcere militare di Bollate, avrebbe maturato i requisiti necessari previsti dalla legge per chiedere e ottenere dei permessi premio e uscire dal carcere anche in virtù della sua buona condotta.
«La notizia che presto potrebbe uscire dal carcere perché usufruirà dei primi permessi premio mi coglie di sorpresa e, umanamente, mi fa molto male – ha spiegato il fratello di Melania Rea a ‘Giallo’ – Io penso che una persona condannata in via definitiva per omicidio non debba mai usufruire di benefici ma che debba scontare in galera l’intera pena stabilita dai giudici».