TREVISO. Galeotta fu la primavera, ora sono insieme sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia. Protagonisti del gossip estivo Alessandro Rorato, titolare del ristorante Marcandole di Salgareda, e la musa di Fellini, Sandra Milo.
Lui, 49 anni e una fiorente carriera nell’ambito della ristorazione trevigiana. Lei, 86 anni, una signora che non ha bisogno di presentazioni. Volto notissimo del grande e del piccolo schermo. «Tra noi c’è una frequentazione caratterizzata da affetto e stima reciproci. Stiamo uscendo assieme» conferma Rorato.
Pegno del forte legame che sta nascendo è un prezioso anello a forma di cuore, un brillante che ha luccicato sul tappeto rosso, ancor di più sotto ai flash dei fotografi.
La conoscenza tra il titolare delle Marcandole e la Milo risale a qualche anno fa, ancora una volta Venezia è protagonista, un tavolo al casinò dove era seduto anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
Ma la fiamma, come racconta Novella 2000 e riprende Dagospia, si sarebbe accesa lo scorso marzo a casa della marchesa Maria Alberta Viviani, dove la coppia si ritrova e tra una risata e una galanteria decide di coltivare il sentimento. Un’intesa rispettosa, fatta di gesti e romanticismo d’altri tempi, vedi l’anello con brillante e la sottolineatura che Rorato si appresta a fare: «Sandra è una donna affascinante, ironica, mi hanno colpito la sua intelligenza e simpatia».
Nell’intervista esclusiva rilasciata a Novella 2000 Rorato non risparmia i complimenti e ribadisce che i 37 anni di differenza non sono un limite. «Ha la freschezza di una giovane donna» ma sul fidanzamento non si sbilancia, ribattendo che dovrebbe essere lei a rispondere. «Stiamo uscendo assieme» aggiunge Rorato «dopo Venezia andrò a Roma a trovarla».