E’ accaduto a Roma, un ragazzo sordomuto di 29 anni, Flavio M. è stato pestato a sangue da un tassista di 39 anni incensurato. L’uomo secondo le ricostruzioni degli inquirenti si trovava in un bar, stava consumando un caffè al bancone quando gli si è avvicinato il giovane sordomuto.
Il ragazzo cercava di chiedere al tassista delle indicazioni stradali per arrivare alla stazione Termini, ma l’uomo avrebbe male interpretato i gesti del giovane e gli avrebbe dopo pochi secondi sferrato un pugno sul naso.
Dopo il primo colpo, con il naso sanguinante, il giovane avrebbe cercato di calmare l’uomo provando a fermargli le braccia e questa sua “resistenza”
avrebbe scatenato la furia omicida dell’uomo che si è scagliato con calci e pugni sul giovane fino a fargli perdere i sensi.
Il titolare del bar ha poi chiamato i soccorsi e le forze dell’ordine che hanno provveduto rispettivamente a portare il ospedale il giovane e arrestare il tassista.
Il povero sordomuto ha riportato la frattura del setto nasale e ferite lacero-contuse su tutto il corpo. Il tassista è ora a piede libero, ma dovrà rispondere alle accuse di lesioni aggravate. Notizia certificata da IlGazzettino.