La Regione Campania va verso l’obbligo di vaccinazione anti-influenzale nel mese di ottobre. Motivo? Evitare, in caso di ripresa dei contagi da Coronavirus, che le due situazioni, l’influenza stagionale e il Covid-19, si confondano, facendo passare una per l’altra col conseguente, altissimo rischio di una ripresa dei contagi da Nuovo Coronavirus.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, spiega: “A ottobre, noi abbiamo già anticipato gli acquisti di un mese, due mesi, dobbiamo fare le vaccinazioni per tutti. Dobbiamo vaccinare il 100%, dai bambini agli anziani, perché l’influenza ha la stessa sintomatologia del Covid”. (Continua…)
Non meno di un anno, due anni fa, prima che il caso Coronavirus rivoluzionasse anche il concetto stesso di prevenzione da contagio di malattie infettive, in Italia infiammava la polemica tra istituzioni, medici e anti-vaccinisti, convinti della pericolosità del vaccino anche a fronte di evidenze medico- scientifiche di esatto segno opposto.
De Luca durante il suo intervento in occasione dell’inaugurazione dei lavori infrastrutturali di Città della Medicina a Baronissi (Salerno), ribadisce tuttavia il concetto. (Continua…)
“Quando avremo malati per influenza – ha aggiunto – sarà difficile capire se è influenza o è l’infezione Covid. Quindi è bene vaccinarsi tutti per tempo, altrimenti avremo a settembre-ottobre ospedali inondati di presenze di pazienti e faremo fatica a reggere.
Vi prego davvero di essere puntuali. Ognuno vada a fare il vaccino perché ci aiuterà tantissimo a non confondere patologie influenzali con patologie Covid”. De Luca, inoltre, ha invitato tutti a “essere rigorosi nel rispetto delle regole” in quanto “non basteranno le ordinanze, dovremo far leva sul nostro senso di responsabilità”.