Una scossa di terremoto di magnitudo 7.2 è stato registrato a Mindanao, nelle Filppine. Lo riporta l’istituto geofisico americano Usgs precisando che è stata lanciata l’allerta tsunami.
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 11 agosto, è stata segnalata una nuova scossa di terremoto di magnitudo 7.2 nelle Filippine alle ore 01:46 locali, corrispondenti alle 19:46 in Italia. Il sisma ha avuto come epicentro Tiblawan, uno dei 20 baranggay che compongono Governor Generoso, municipalità di Terza classe delle Filippine, collocata nella provincia di Davao Oriental, situata nella Regione del Davao, sull’isola di Mindanao.
L’ipocentro del fenomeno sismico, invece, ha avuto una profondità corrispondente a circa 77 chilometri. Il fenomeno sismico si è, quindi, localizzato sulla costa occidentale di Mindanao e rappresenta il secondo terremoto registrato nelle ultime 24 ore nelle Filippine.
Secondo la scala Richter, una scossa di magnitudo 7.2 è stata descritta come “molto forte” e “può causare gravi danni su zone estese”. All’evento sismico, inoltre, è stata associata anche un’allerta tsunami che potrebbe interessare la costa dell’isola Mindanao.
La notizia relativa al terremoto avvenuto nelle Filippine è stata diramata dall’istituto geofisico americano USGS Earthquakes che ha annunciato la scossa, stimandone la localizzazione a circa 63 chilometri a sud-est di Bobon.
L’annuncio è stato diffuso tramite un post apparso su Twitter attraverso il quale l’istituto geofisico statunitense USGS ha scritto: “Terremoto notevole, informazioni preliminari: M 7.2 – 63 km SE di Bobon, Filippine”. L’USGS, poi, ha anche rivelato la promulgazione di un’allerta tsunami per quanto riguarda le zone recentemente interessate dal sisma.