Una morte improvvisa, in diretta Zoom, che ha lasciato senza fiato gli studenti che stavano seguendo la sua lezione sulla piattaforma online. Così si è spenta l’insegnante Paola De Simone, 47enne argentina di origini italiane, affetta da Covid-19. Da inizio lezione, la donna aveva cominciato a non sentirsi bene e ad accusare difficoltà respiratorie.
Gli alunni l’hanno quindi pregata di interrompere e chiamare aiuto ma De Simone ha continuato con la spiegazione. Quando, a un certo punto, non ce l’ha fatta più: si è accasciata a terra ed è morta in pochi minuti davanti agli occhi terrorizzati e increduli dei ragazzi. Quando il marito, medico in un reparto Covid, è rientrato a casa, allertato dagli studenti, era ormai troppo tardi. (Continua…)
De Simone era a conoscenza di avere contratto il coronavirus: già da un mese accusava i sintomi, in particolare una fortissima tosse. L’aveva dichiarato pubblicamente con un post sul suo account Twitter, quasi un gesto di sfogo durante quel periodo così difficile:
“E’ molto complicato. Sono qui con il virus da più di quattro settimane e i sintomi non se ne vanno”. Ma la sua incredibile etica del lavoro era più forte di qualsiasi malessere e l’insegnante aveva continuato a tenere lezioni online ai suoi studenti. (Continua…)
Ad annunciare la sua morte è stato un comunicato dell’Universidad de la Empresa di Buenos Aires, dove insegnava Scienze Politiche: “”Paola era un’insegnante appassionata e dedita, un’eccellente professionista e una grande persona. Aveva più di 15 anni di esperienza nel nostro ateneo.
Accompagniamo la sua famiglia in questo momento difficile, esprimendo le nostre condoglianze a nome di tutta la comunità accademica. Rispetto e gratitudine per la sua memoria”. Anche i suoi studenti l’hanno ricordata con affetto, definendola “un’insegnante indimenticabile”.