«Scusi, mi fa provare la Porsche?» Poi sale, parte in quarta e scappa

di redazione

«Scusi, mi fa provare la Porsche?» Poi sale, parte in quarta e scappa

| mercoledì 09 Gennaio 2019 - 19:41

Condividi su:

Facebook Twitter
«Scusi, mi fa provare la Porsche?» Poi sale, parte in quarta e scappa

Notizia verificata su IlCorriereDellaSera. Chiede di provare una vettura all’autosalone, attende che il titolare si distragga, fugge alla guida della refurtiva: una Porsche 911 nera del 2005, usata, del valore di 35 mila euro. Sembra un film, invece è accaduto nel pomeriggio di lunedì alla concessionaria Top Car di Prato, ai margini di Chinatown.

«In venti anni di lavoro non avevo mai assistito a un furto del genere», racconta una dipendente del rivenditore. La città di Prato, al contrario, si: colpi analoghi, negli ultimi dodici mesi, erano già accaduti ad altre concessionarie, tre volte nell’hinterland, addirittura una decina tra Toscana ed Emilia-Romagna.

L’autore del colpo sembra appartenere alla «banda del test-drive», secondo la pista seguita dalle indagini in corso, che aveva una strategia chiara e collaudata. Ma questa volta qualcosa è andato storto: dopo svariati colpi impeccabili e fughe andate a buon fine, si sono dimenticati il gps. E la polizia ha ritrovato la Porsche a Viareggio.

Come ha agito il malintenzionato? «L’uomo ci ha chiamato — racconta la dipendente di Top Car — interessato al nostro annuncio sul sito AutoScout24, relativo alla Porsche 911. Si è presentato con credenziali false, ha chiesto da subito di poter testare l’auto ed abbiamo fissato un appuntamento per le 17».

Una volta giunto in salone, tuttavia, l’assenza del titolare ha scombinato i piani: «L’uomo — continua l’impiegata — sulla trentina e ben vestito, impossibile da identificare come tipo sospetto, è salito sulla Porsche, ha provato ad accenderla ma l’auto aveva la batteria scarica e non ha dato segni di vita».

Tutto rimandato di qualche ora: alle 18:30 il proprietario, a conoscenza dell’imprevisto, è giunto in salone e ha disposto la vettura per il test pre-acquisto. Ha posizionato la Porsche fuori dalla concessionaria, ha azionato il motore aspettando l’arrivo del compratore e «è avvenuto tutto in pochissimi istanti, è stato impossibile fermarlo», spiegano da Top Car. Il tempo necessario per vedere il titolare allontanarsi di qualche metro, salire in macchina e partire. La denuncia di Top Car è stata immediata e la polizia stradale ha potuto seguire a breve distanza la fuga da Prato a Viareggio in cinquanta minuti, sfruttando il serbatoio pieno. Alle 19.55, il ritrovamento dell’auto: la Porsche nera è stata rintracciata in sosta ed ancora col motore caldo vicino alla pineta, verrà analizzata dal servizio di polizia scientifica prima di tornare nel salone pratese. Dell’uomo, invece, nessuna traccia. La polizia indaga con l’ausilio delle telecamere, convinta che il responsabile faccia parte, appunto, della «banda del test-drive»

HOW TO DO FOR
©How To Do For - Tutti i diritti riservati