Dopo aver visto il documentario “Dominion”, Selvaggia Lucarelli ha eliminato la carne dal suo regime alimentare. Una scelta che a distanza di un anno, come racconta con la consueta ironia in una Instagram Story, le ha portato “una gioia”.
La penna de “Il Fatto Quotidiano”, che dal prossimo 21 ottobre tornerà su RaiUno come giudice di “Ballando con le stelle”, ha abbandonato le extension e “riabbracciato” la sua folta chioma. Tutto merito, a suo dire, della scelta di adottare una dieta che prevede un maggiore consumo di frutta e verdura. “Dopo quasi un anno senza carne – fa sapere Selvaggia Lucarelli – e con una alimentazione prevalentemente vegetariana, mi sono tornati i capelli. Niente più extension. Ogni tanto una gioia”.
“‘Dominion’ racconta verità che non vogliamo sapere”
La “svolta” è arrivata dopo la visione del documentario “Dominion” di Chris Delforce, che denuncia lo sfruttamento degli animali con particolare riferimento agli allevamenti intensivi e di cui Selvaggia Lucarelli ha parlato ne “Il Sottosopra”, il podcast realizzato in collaborazione con Chora Media. “Dominion è un documentario su come vivono e come muoiono gli animali che mangiamo – si legge nella presentazione del podcast – Ed è un documentario che nessuno ha visto. Non perché sia andato perduto o perché sia stato vittima di censura, ma perché racconta verità che non vogliamo sapere. Racconta di un sistema economico che si fonda sulla sofferenza animale, sul disinteresse per le questioni ambientali e su una corsa al guadagno che se ne frega degli uomini, degli animali, dell’ambiente”.
“Io e Lorenzo non riuscivamo a parlare mentre lo vedevamo”
“A me questo documentario ha cambiato la vita. In meglio – ha spiegato Selvaggia Lucarelli sui social – Mi sento una persona che si è svegliata dal torpore. E vi garantisco che stare svegli è una bellissima sensazione. E’ un documentario che parla di noi, dell’uomo, di qualcosa che fa parte della nostra vita quotidiana e di cui nessuno sa quasi nulla. Perché nessuno o quasi l’ha visto? Semplicemente parla di cose che non vogliamo sapere e lo fa senza sconti, mettendoci di fronte all’orrore. Non tutti riescono a vederlo fino alla fine, c’è chi si ferma dopo i primi 5 minuti e non riesce ad andare avanti. Io e il mio fidanzato Lorenzo abbiamo resistito per 45 minuti, non riuscivamo a parlare mentre lo vedevamo, eravamo autenticamente sotto shock. Poi abbiamo pianto”.
“Chiunque scelga di mangiare carne, lo deve fare da persona informata”
“Tutti dovrebbero guardare Dominion fin dove riescono a guardarlo e non perché li farà piangere – ha aggiunto – Non è l’emotività che li deve guidare, non bisogna sviluppare non commozione e sensi di colpa ma consapevolezza. Da quando ho smesso di mangiare la carne non ho pensato un solo giorno: come mi manca.
Chiunque scelga di mangiare carne, e non lo demonizzo perché anche io ho mangiato carne fino a poco tempo fa, lo deve fare da persona informata. Deve sapere che tipo di sistema economico finanzia, un sistema economico che si fonda non solo sulla sofferenza animale, e quella va ricordata, ma sul disinteresse per le questioni ambientali e su una corsa al guadagno che se ne frega degli uomini, degli animali e dell’ambiente”.