Fa se$$o con tre detenuti e finisce nei guai. Una donna che lavora come cuoca nel carcere dello Stato di New York, precisamente presso il St. Lawrence County Correctional Facility a Canton, è stata accusata di violenza se$$uale dopo aver obbligato tre detenuti che lavoravano con lei nella cucina ad avere rapporti con lei.
I tre erano stati messi alle sue dipendenze in cucina e lei avrebbe approfittato del suo ruolo e della sua autorità.
Secondo quanto riporta la stampa locale (Fox32Chicago), il procuratore generale dello Stato Barbara Underwood ha reso noto che sarà perseguita per i reati di sturpo, atti se$$uali, promozione del contrabbando carcerario, contatto forzato e cattiva condotta ufficiale.
Le vittime sarebbero state considerate incapaci, infatti, per la loro condizione stessa di detenuti.
La donna, che lavorava all’interno della cucina come gestore e si occupava della supervisione, si è dichiarata non colpevole.
Ad incastrarla sarebbe stata un’indagine avviata dopo che la donna aveva interrotto il suo rapporto lavorativo con il carcere. Ora è in attesa di processo.