L’ammissione di Alessia Marcuzzi dopo tanti anni di silenzio spiazza tutti. La verità viene finalmente a galla. 

Alessia Marcuzzi è tornata in tv con il suo divertente Boomerissima, programma che sembra cucito sulla sua pelle e che riesce  a portare avanti facendo rimanere il pubblico incollato allo schermo.

Ogni puntata è all’insegna della musica e vediamo sfidarsi boomer e millennial per decretare se si stava meglio prima all’epoca dei nostri genitori o oggi.

I boomer infatti sarebbero i nati tra il 46 e il 64 circa, mentre i millennials sono nati nel ventennio che parte dal 1980. Un divertente confronto generazionale capitanato dall’effervescente Alessia che, pure 50enne, non è cambiata di una virgola rispetto ai suoi esordi.

Simpatica, sorriso travolgente e una bellezza ancora intatta, anche se, dichiara al Corriere: “Non mi metterei mai in competizione con una donna giovane, per carità. Anzi, in generale le amo e le ammiro. E quando faccio certi scatti, sui social, da fatalona, in realtà ci gioco un po’”. Non gioca invece quando parla della sua gabbia. Scopriamo cosa ha detto.

Alessia Marcuzzi in gabbia, che significa

Alessia Marcuzzi tornerebbe volentieri a condurre il mitico Festivalbar, programma musicale che ha fatto la storia della televisione, e che per oltre 40 anni è stato appuntamento fisso del periodo estivo. Oggi si accontenta di guardare il Festival di Sanremo, di cui dice: “A casa faccio i gruppi d’ascolto, sono una grande fan e apprezzo il lavoro di Amadeus, che è riuscito a rivoluzionare il Festival avvicinando un pubblico giovane. Io vorrei lo facesse lui per sempre”.

Del resto a lei basta il suo Boomerissima, anche se sembra che sia pronta a partire con un altro programma di cui però non si sa ancora molto se non quello che si è lasciata sfuggire lei: “Ho pensato che avrei voluto scrivere un programma in cui facevo delle sorprese, coinvolgendo diverse mie amicizie celebri: abbiamo un grande potere che è rendere felici le persone con poco”. Siamo molto curiosi.

Alessia Marcuzzi è passata in Rai da poco, dopo che per anni  ha militato nelle Reti Mediaset. Una nuova esperienza che ha descritto come “la sensazione è di essere entrata in una famiglia di persone che conoscevo da tempo. Mi sono sentita subito accolta. Per 25 anni la mia famiglia è stata Mediaset e sono in buoni rapporti anche oggi con tanti di loro, ma ammetto che in Rai mi sento tanto protetta”.

La  differenza con le esperienze passate sulle Reti del Biscione? Confessa il motivo che l’ha spinta a cambiare: “Mi è solo capitato di aver condotto dei format. Mi era stata anche data fiducia, ma ci sono stati dei momenti in cui mi sono sentita un po’ ingabbiata, se no non me ne sarei andata. Fino ad allora stavo bene nel mio: ero il bravo soldatino che faceva quello che gli richiedevano. Per un periodo ho amato i reality. Quando ho iniziato a sentire in me del malumore rispetto a quello che facevo, ho cambiato”.