La Ferrero ha deciso di fermare momentaneamente la produzione nel più grande stabilimento, in Normandia, a seguito di alcuni controlli interni. La produzione della Nutella è stata sospesa momentaneamente dalla Ferrero secondo quanto riporta Leggo. Sono emerse infatti “anomalie nel livello di qualità” dai controlli interni.
Così si è deciso di fermare la produzione nel più grande stabilimento al mondo, a Villers-Ecalles, in Normandia (qui verrebbero confezionati 600.000 barattoli al giorno). L’azienda ha voluto comunque chiarire e precisare che “questa situazione non riguarda nessun prodotto attualmente sul mercato e che la fornitura ai nostri clienti prosegue ininterrottamente”.
“Martedì sera alle 18 la lettura dei risultati di controllo di qualità su uno dei prodotti semifiniti della linea che produce Nutella e Kinder Bueno ha rivelato un difetto che non coincide con i nostri standard di qualità e per questo abbiamo temporaneamente fermato le macchine” ha specificato la Ferrero in una nota.
Questi giorni saranno dunque dedicati a un’approfondita indagine e a una serie di analisi per cercare di individuare la causa del problema. Entro la fine della settimana dovrebbero essere resi noti i risultati di tali verifiche, e successivamente verranno adottate “tutte le misure correttive necessarie”.
Come ricorda La Repubblica nella giornata di mercoledì 20 febbraio il gruppo ha reso noti i numeri del proprio fatturato consolidato (al 31 agosto 2018). E si tratta di numeri in crescita:
dai 10,5 miliardi di euro si è passati a 10,7 miliardi di euro. L’andamento degli affari è dunque ottimo (aumento del 3,5% di vendite dei prodotti) e favorito dalla forza strutturale del gruppo (che può contare su 94 società consolidate a livello mondiale e 25 stabilimenti produttivi).