Nicolò Cafagna, il blogger e scrittore che raccontava con ironia la disabilità, è morto ieri a Monza, a 38 anni, per le complicazioni legate a una polmonite. La notizia è subito circolata velocemente sui social, mezzi che usava spesso per condividere un nuovo approccio alla malattia.
Era affetto dalla Distrofia di Duchenne, una patologia che comporta diversi problemi tra cui “non poter camminare, non potersi muovere e, ciliegina sulla torta, avere qualche problema respiratorio”, come aveva scritto lui stesso in una rubrica anni fa.
La storia di Nicolò Da poco aveva raccolto alcuni suoi articoli in un libro “Diverso da chi? Storie a rotelle e ironia senza freni”, che ha la prefazione di Marco Cappato. Nicolò Cafagna scriveva da anni per il Cittadino di Monza, che l’ha ricordato in un lungo articolo dove si legge: “Nicolò ha reso migliore il Cittadino, ha reso migliore tutti quelli che l’hanno conosciuto, ha reso migliore Monza.
E si è anche candidato consigliere comunale con la lista Civicamente, per quell’idea che ci fosse molto, moltissimo da fare”. Il ricovero all’ospedale San Gerardo di Monza era stato condiviso su Facebook con la solita ironia che lo caratterizzava:
“Per chi mi ama: qualche giorno dopo aver annunciato le dimissioni dalla Cattoclinica, vengo assunto al San Gerardo di Monza con una polmonite!”. Nella sua vita Nicolò aveva fatto anche parte della Squadra di Wheelchair Hockey (hockey su carrozzina elettrica) di Monza, gli Sharks, che in un messaggio sui social dichiarano di aver perso “un altro pezzo della loro storia”.
In un post sulla sua pagina di scrittore, chi gli voleva bene ha anche diffuso le indicazioni per chi volesse salutarlo un’ultima volta: “La Cerimonia del Commiato per salutare Nicolò un’ultima volta tutti insieme si svolgerà giovedì 5 agosto a Monza in Viale Puglia 14 dalle ore 14 alle ore 15. Nico mi avrebbe sicuramente chiesto di scrivere ‘Vestitevi come vi pare'”.