Brian Laundrie, il fidanzato di Gabby Petito e unico indagato per la morte della 22enne statunitense, si sarebbe suicidato con un colpo di pistola alla testa. #FOTO A FINE ARTICOLO
Lo riportano i media americani che stanno seguendo le indagini sulla blogger scomparsa a fine agosto mentre stava facendo un viaggio ‘on the road’ per l’America con il compagno ed il cui corpo è stato ritrovato nella National Forest del Wyoming. Il fidanzato 23enne della ragazza si era reso irreperibile poco dopo che i genitori di Gabby Petito ne avevano denunciato la scomparsa.
La morte di Brian Laundrie e Gabby Petito.Il corpo di Laundrie era stato trovato in una riserva naturale a North Port, in Florida, il mese scorso dopo una settimana di caccia all’uomo. Il 23enne aveva detto ai genitori che avrebbe fatto un’escursione nella riserva: da metà settembre però di lui non si era saputo più nulla. I resti umani trovati nella riserva naturale erano in avanzato stato di decomposizione ma fin da subito si era pensato che fossero proprio del giovane scomparso. La conferma è arrivata il 21 ottobre dopo un confronto tra le impronte dentali. Ora secondo i media un avvocato della famiglia Laundrie avrebbe informato i genitori Chris e Roberta che si è trattato di un suicidio.
La coppia era partita nel corso dell’estate per un viaggio attraverso gli Usa, ma a un certo punto le comunicazioni con le famiglie si erano interrotte. A casa era tornato solo Laundrie. Il giovane aveva spiegato che la ragazza si era allontanata volontariamente. Il corpo di Petito era stato ritrovato il 19 settembre in un parco del Wyoming.
Dopo alcune settimane era arrivata la conferma che quella della ragazza era stata una morte violenta: secondo il medico legale la giovane donna sarebbe stata strangolata. Intanto, erano emersi elementi meno idilliaci di quelli del blog del viaggio della giovane coppia: da una dipartimento di polizia dell’Utah, era stato diffuso un video della coppia fermata dopo una loro violenta lite in pubblico, con la ragazza che aveva una vera e propria crisi di nervi davanti alle telecamere dell’auto di servizio degli agenti.
Svolta nel giallo sulla morte della 22enne newyorchese Gabby Petito, uno dei casi di cronaca più forti e dibattutti degli ultimi tempi negli States. I resti umani rinvenuti in Florida, in un parco naturale nella regione di Tampa, sono quelli del fidanzato Brian Laundrie, sospettato di aver ucciso la ragazza, trovata cadavere il mese scorso all’interno della Teton National Forest in Wyoming. A darne l’annuncio su Twitter è l’Fbi, che dal 13 settembre dava la caccia al ragazzo: “Il 21 ottobre 2021 – si legge -, un confronto tra le impronte dentali ha confermato che i resti umani trovati sono quelli di Brian Laundrie”. Il giovane era fuggito dopo che i genitori della blogger avevano denunciato la scomparsa della figlia, e da allora non si avevano più sue notizie.