Voleva stabilire un nuovo record del mondo e invece Alex Harvill, un famoso stuntman motociclistico americano, è morto giovedì 17 giugno dopo essersi schiantato al suolo.
Il 28enne stava cercando di lanciare la sua moto da una rampa di 351 piedi (oltre 106 metri) al Moses Lake Airshow di Washington, ma è arrivato corto ed è finito in un tumulo di terra.
Harvill è stato scaraventato sul manubrio ed è rotolato per decine di metri prima di fermarsi, come si vede in un filmato ripreso da uno degli spettatori che assistevano allo show. KIMA-TV riferisce che i testimoni hanno visto il casco di Harvill volare via dalla sua testa dopo l’incidente.
L’ufficio dello sceriffo della contea di Grant ha confermato come causa del decesso le ferite subite durante l’incidente.
«Le nostre più sentite condoglianze vanno alla famiglia, agli amici e alle persone care ad Alex», ha detto l’ufficio dello sceriffo. Dopo l’incidente, l’airshow in cui si stava svolgendo l’evento ha promesso di donare i proventi alla famiglia di Harvill.
Il motociclista, originario di Ephrata, Washington, stava cercando di battere il record stabilito il 29 marzo 2008 per il Guinness World Records dall’australiano Robbie Maddison che su Facebook gli dedica un post: «Sono sconvolto – scrive – il mio cuore è devastato».