L’ex calciatore professionista ha vissuto un vero e proprio dramma che riguarda uno dei due figli da lui avuti con Simona Ventura
Sono trascorsi ormai più di quindici anni da quando Bettarini ha appeso definitivamente gli scarpini al chiodo. La sua carriera nel mondo del calcio è stata più che discreta, avendo egli militato in alcuni buoni club come la Fiorentina, il Bologna, il Cagliari e la Sampdoria. In campo è stato schierato per la maggior parte delle volte come terzino sinistro, mentre per un periodo ha giocato anche come esterno del centrocampo a cinque.
Stefano ha fatto della sua ottima prestanza fisica una delle armi vincenti, grazie alla quale ha dimostrato di saper svolgere adeguatamente entrambi le fasi, ovvero sia quella offensiva che quella difensiva.
Una volta finito con il calcio giocato, Bettarini si è trovato al centro di una brutta vicenda legata al calcio scommesse. Dopo diversi anni, nel 2019 l’accusa di partecipazione ad associazione a delinquere è stata estinta dal Tribunale di Bologna.
Stefano Bettarini, momenti di panico per l’ex calciatore di Serie A
Il cinquantenne nato a Forlì è stato sposato con la celebre presentatrice televisiva Simona Ventura dal 1998 al 2008. Durante questo arco temporale la coppia ha dato vita a due figli, Niccolò e Giacomo, nati a due anni di distanza l’uno dall’altro. La terribile vicenda di cui parliamo ha visto come sfortunato protagonista il primogenito Niccolò.
La devastante notizia ha letteralmente terrorizzato Stefano che, soltanto in seguito, ha raccontato come sono andate le cose: “Quando un amico mi è venuto a suonare il campanello: ‘Guarda Stefano, tuo figlio è grave, è in fin di vita, l’hanno accoltellato all’uscita di un locale’. In quel momento ti passano mille cose per la testa. Sono volato immediatamente a Milano, mentre andavo ho chiamato la mamma, che era a sua volta fuori”.
Le parole di Bettarini fanno venire la pelle d’oca soltanto all’ascolto. È facile immaginare cosa significhi per un genitore ricevere una notizia del genere in grado di gelare il sangue nelle vene. A tranquillizzarlo sulla situazione è stata proprio la nota conduttrice di Bentivoglio, la quale ha riferito prontamente all’ex marito che il ragazzo per fortuna non era in fin di vita.
Probabilmente Stefano non dimenticherà mai più quel giorno, durante il quale ha provato una paura immensa, difficile anche soltanto da descrivere. Oggi il figlio dell’ex calciatore e della Ventura è in ottime condizioni di salute e quell’atroce episodio fa ormai parte del passato.