Stefano De Martino:“La conferenza stampa”, nuovo esperimento per RaiPlay firmato dall’autore Giovanni Benincasa, ha debuttato con un’ospite d’eccezione: Stefano De Martino. Il conduttore napoletano si è messo in gioco accettando di incontrare 350 ragazzi tra i 14 e i 20 anni e di rispondere alle loro domande, alcune bizzarre, altre anche scomode.
“Le donne ci scelgono e ci illudono di aver deciso qualcosa”
“Consigli su come conquistare una donna?”, ha chiesto bruciapelo il primo giovane. “L’unico vero consiglio che ho è che noi non conquistiamo nessuno – ha replicato l’ex ballerino di “Amici” – Sono le donne a scegliere noi e ci danno l’illusione di aver deciso qualcosa”.
Da ballerino a conduttore: “Oggi faccio un mestiere più ecosostenibile”
A proposito del suo cambio di rotta professionale, Stefano De Martino ha detto con una punta di ironia: “Come ballerino mi sono rovinato le articolazioni, come conduttore mi sono rovinato la reputazione. Però io non avendone una…l’importante è essere sguarniti di dignità e reputazione. In realtà, le articolazioni si logorano e non le puoi cambiare mentre nella conduzione puoi sempre cambiare modo di farla. E’ un mestiere più ecosostenibile”.
“Non vi tatuate, ve ne pentirete”
“Ho un po’ di tatuaggi sparsi – ha svelato il conduttore partenopeo ai ragazzi – Un consiglio: non ve li fate, tanto cambierete idea. Se proprio dovete farveli, piccoli e nascosti perché durante la vita si cambiano tante di quelle idee che non ne avete idea. Avere una cosa permanente è come avere lo stesso taglio di capelli per tutta la vita. Se è vero che ho un bruco tatuato sul gluteo? Penso che basti e avanzi la farfalla di mia moglie”.
La sua reazione alle domande su Belen Rodriguez
“Quanto mi dà fastidio da 1 a 10 quando mi fanno le domande su Belen? Uno! – ha confessato – Siccome è una delle cose più frequenti che mi chiedono, è un po’ quando durante le riunioni di famiglia arriva lo zio è fa: ‘Adesso quanti anni hai? Che scuola fai? Che classe fai?’. Io ho un prontuario di risposte, vado in automatico. Non provo fastidio, ho il pilota automatico inserito”.
Il rapporto con gli haters e con la ex Emma Marrone
“Come mi rapporto con gli haters? Non ho tempo – ha sentenziato – Il mio rapporto con Emma Marrone? Bellissimo! Ci siamo conosciuti da piccoli, abbiamo condiviso una fetta di vita incredibile. Eravamo maggiorenni da poco entrambi, abbiamo cominciato un’avventura televisiva che è stata un po’ l’inizio di una nuova vita. Quindi sono molto legato a lei, ci sentiamo, abbiamo un bellissimo rapporto”.
“Da ragazzo facevo il salto della quaglia ma è pericolosissimo”
Le domande si sono fatte sempre più intime e Stefano De Martino ha risposto in tutta sincerità: “A che età ho perso la verginità? A 14 anni. Tet*e o c*lo? C*lo tutta la vita! Da ragazzo preservativo o salto della quaglia? Eh…salto della quaglia! Allora ragazzi, è pericolosissimo! Io solo per onestà vi dico la verità. La vostra generazione è molto più avanti della nostra, più informata, avete più consapevolezze, noi abbiamo fatto un disastro. A parte, quelle gravi, ci stanno una quantità di malattie che evitate col preservativo. Quindi oggi assolutamente preservativo…mi raccomando. Consumate tante scatole di preservativi”. “Qual è la donna con cui mi sono trovato meglio nell’intimità? Quella che ho sposato! L’ho sposata soprattutto per questo”, ha aggiunto tra gli applausi.
“Non sono mai stato uno incline alle dipendenze”
La conversazione si è spostata sul tema “dipendenze”. “Se mi sono mai fatto una canna? Sì! – ha ammesso – Non sono mai stato uno incline alle dipendenze in generale, non sono uno che non può fare a meno di una cosa. Ho fumato le sigarette, poi non ho fumato più per tanti anni. Adesso fumo una sigaretta ogni tanto quando mi va. Dico che sono un fumatore sociale, se siamo in gruppo, beviamo e c’è una sigaretta la fumo ma non ho bisogno di comprare le sigarette. Ecco secondo me una canna la puoi provare, l’importante è non diventare dipendenti. Poi tante cose si fanno per curiosità. Io ero curioso di capire perché tanti miei amici fumassero e ho provato”.
Il consiglio sulle prime delusioni d’amore
“Come ho superato la mia prima delusione d’amore? Ho pianto come un vitello per settimane – ha concluso – Si piange tantissimo, stai malissimo e dici: ‘Adesso muoio’. E poi ti rendi conto che non muori e quando inizi a capire che d’amore non si muore la superi. Però la prima volta è sempre difficile. Se state vivendo il primo amore, godetevelo. E se dovesse finire, sappiate che non sarà l’ultimo anche se sembrerà così. Sarà il più bello da ricordare ma non sarà mai l’ultimo. C’è tanto tempo”.