Sarebbe stato proprio il papà a dimenticare Stella la bimba di meno di un anno trovata morta in auto in via dei Fucilieri, a Roma, nella zona della Cecchignola.

Da una prima ricostruzione, l’uomo, un carabiniere che lavora alla divisione generale per il personale militare del ministero della Difesa, è arrivato in via dei Fucilieri, ha parcheggiato la sua Renault Megane di colore rosso e doveva accompagnare la bambina all’asilo interno per i dipendenti del ministero della Difesa.

L’uomo però non sarebbe mai andato all’asilo della figlia e invece si sarebbe recato direttamente a lavoro dimenticando la piccola Stella, 12 mesi ancora non compiuti, in auto parcheggiata sotto al sole. La mamma avrebbe poi dovuto riprenderla. Quando la donna è arrivata all’asilo però le hanno detto che la piccola non c’era. A quel punto ha visto la macchina del marito parcheggiata con la bimba all’interno. Purtroppo per la piccola non c’è stato nulla da fare. Entrambi i genitori sono al momento sotto choc. Sul posto i carabinieri della compagnia Eur.

Il padre della bambina indagato

Sarà ascoltato in presenza del suo avvocato il padre della bimba morta oggi dopo essere stata dimenticata in auto alla Cecchignola, a Roma. L’uomo, un carabiniere, è indagato come atto dovuto per abbandono di minore nell’ambito della indagine avviata dalla Procura di Roma. La madre è stata invece già sentita dagli inquirenti come persona informata sui fatti. Per chi indaga si è trattato di una tragica fatalità.

L’uso del dispositivo anti abbandono

In molti si chiedono come mai il dispositivo anti abbandono, diventato obbligatorio in Italia dal 2018 con sanzioni fino al 400 euro, non abbia funzionato. Probabilmente se il dispositivo si fosse attivato la piccola Stella sarebbe ancora in vita. Non si sa con certezza se non ci fosse o semplicemente fosse guasto o inattivo fatto sta che purtroppo non ha funzionato. Purtroppo ancora sono tantissimi gli italiani che non hanno acquistato questo piccolo salvavita. Ricordiamo che i dispositivi anti abbandono a norma di legge sono di tre tipi.

I genitori che desiderano trasportare i bambini a bordo devono munirsi di un dispositivo che possa segnalarne la presenza sul seggiolino in una delle tre modalità previste dalla legge:  Dispositivo integrato nel veicolo: le automobili di ultima generazione possono disporre di questo strumento preinstallato. 

Dispositivo integrato nel seggiolino auto: noti come seggiolini anti abbandono possono essere installati nell’automobile nelle modalità previste dalla normativa vigente.  Dispositivo indipendente: è possibile ricorrere a sensori da installare sotto la seduta del seggiolino e che sono in grado di rilevare la presenza o meno del bambino e addirittura predisporre una chiamata di emergenza in caso di abbandono.