MANILA – Una scossa fortissima di.magnitudo 7.2 della scala Richter scuote Mindanao nelle Filippine. E subito scatta in tutta la regione nel Pacifico un allerta tsunami.
Proprio mentre si fa una prima conta dei danni a persone e cose i sismologi filippini e quelli dell’Indonesia lanciano l’appello a tutte le popolazioni e ai turisti di abbandonare le località marine per il rischio di venire travolti dall’onda killer.
Come avvenuto pochi giorni fa dopo l’evento sismico legato all’eruzione del.vulcano Krakatoa. L’area a rischio tsunami è quella di 300 km da Mindanao.
PERIODO NERO – Una fine d’anno drammatica im diversi quadranti del pianeta dal punto di vista sismologico.
L’area del Pacifico e in particolare l’Indonesia ancora alle prese con le conseguenze sulla popolazione (fame, sete, emergenza sanitaria) con terremoto e tsunami del Krakatoa.
Poi in Italia l’attività sismica in Sicilia dovuta al risveglio di Etna e Stromboli. Ora scosse e tsunami nel sud delle Filippine in un’area molto vasta. I sismologi sono al lavoro per analizzare le sequenze.