Non è un film horror, ma la sceneggiatura sembra proprio quello. Il cadavere di un uomo è stato ritrovato nel congelatore della sua abitazione nello Utah, negli Stati Uniti.
Secondo quanto riferisce l’Independent, il corpo potrebbe essere rimasto nel freezer per 11 anni. A scoprirlo sono stati i poliziotti che erano entrati in casa dove avevano trovato un altro cadavere, quello della moglie Jeanne Souron-Mathers, 75 anni, morta per cause naturali. (Continua…)
Gli inquirenti non sanno ancora come sia morto e se sua moglie sia coinvolta, ma sospettano che abbia deciso di conservarlo per tutto questo tempo.
In un comunicato ufficiale, la polizia spiega che il corpo si trovava in un congelatore orizzontale e che risultava del tutto intatto ed ottimamente conservato. (Continua…)
Non si sa se sia stata la moglie ad avere ucciso il proprio marito per poi nasconderne il corpo. Oppure se lei abbia voluto conservarlo in casa dopo un decesso improvviso da parte di lui. Ogni ipotesi è tutta da provare. Anzitutto si procederà con un esame autoptico per cercare di stabilire la possibile causa della morte.
Una autopsia sarà condotta tra l’altro anche su ciò che resta di Jeanne. Fatto sta che una circostanza di questa portata risulta molto sospetta. Difficile che la donna non sapesse della presenza del corpo in casa. Così come altrettanto complicato è pensare che non sia stata lei a metterlo dentro al freezer. La scomparsa di Paul da ben 11 anni è stata confermata anche dalla testimonianza di alcuni vicini di casa.