Cento chili di alimenti mal conservati al caffè Norman: 28mila euro di multa
La polizia ha trovato escrementi di topo sugli scaffali, contestate anche violazioni amministrative
Escrementi di topo sugli scaffali, carne in decomposizione e alimenti non confezionati senza protezione da insetti e polvere: solo alcune delle violazioni per cui è scattata una multa di 28mila euro per il caffè Norman di via Pietro Micca a Torino. Lo storico locale – dove, quando si chiamava birreria Voigt nel 1906 fu fondato la società del Torino calcio – è stato oggetto di controlli da parte della polizia: gli agenti del commissariato Centro hanno riscontrato diverse anomalie e violazioni penali nella conservazione dei cibi.
Sono stati controllati i frigoriferi e le celle nel locale in cui tra carne e prodotti ittici sono stati sequestrati 100 chili di alimenti mal conservati. Nel sotterraneo, inoltre, gli agenti hanno trovato carne che era in iniziale stato di decomposizione e sugli scaffali dove erano sistemati i prodotti c’erano diversi escrementi di topo. La titolare dell’attività è stata denunciata per vendita di alimenti in cattivo stato di conservazione e frode nell’esercizio del commercio. Sono state contestate anche violazioni di tipo amministrativo perché durante il controllo gli agenti non hanno trovato esposto lo Scia-Segnalazione certificata di inizio attività e i prodotti esposti non avevano il prezzo di vendita o la procedura di tracciabilità. Inoltre gli alimenti non confezionati non erano protetti così da essere esposti a polvere e insetti. In tutto, il locale è stato multato per 27.998 euro.
Durante i controlli disposti dal questore Francesco Messina, con la collaborazione di personale del Reparto Prevenzione Crimine e della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, gli agenti hanno passato al setaccio la zona, controllando anche il Movida Deep Club-Ibiza party di Torino, in via Bonafous, in cui sono stati trovati 5 clienti con precedenti per droga.