Un 32enne molto noto ad Avellino, per cause ancora da stabilire, ma solo in apparenza passionali, ha ucciso un 25enne originario di Sant’Angelo a Scala e accoltellato la compagna appena 18enne alla gola che per fortuna è riuscita a scappare e chiedere aiuto.Al padre della giovane vittima è toccato il riconoscimento del corpo.Una tragedia che lascia senza parole tutta la città di Avellino.
Tragedia della gelosia nel centro storico di Avellino. E’ successo in un’abitazione di via Fosso Santa Lucia alle spalle del Mercatone. Secondo una prima ricostruzione al vaglio delle forze dell’ordine un uomo ha accoltellato la compagna dopo aver colpito a morte un’altra persona che riteneva l’amante della donna.
L’uomo ha poi tentato di far saltare in aria l’appartamento con il gas e all’arrivo degli agenti di polizia si è lanciato dal balcone ignorando l’appello a fermarsi da parte dei poliziotti e dei numerosi abitanti della zona accorsi sotto la palazzina. Tutto sarebbe scaturito dalla lite tra i due uomini.
Stando a quanto si è appreso la donna è stata colpita alla gola da una coltellata e poi si è finta morta per sfuggire alla furia omicida dell’aggressore che avrebbe ucciso il rivale trovato senza vita all’interno dell’abitazione. I due feritI sono in gravissime condizioni in ospedale. Alla base della furia omicida dell’uomo la gelosia.