Tammi Bleimeyer e il compagno, padre di Jordan, sono stati arrestati immediatamente dopo l’orribile scoperta. I poliziotti si sono subito resi conto delle pessime condizioni del minorenne, che aveva le ossa sporgenti e lesioni su tutto il corpo. Secondo l’accusa la donna, insieme al compagno, padre del bimbo, avrebbe costretto il piccolo a vivere chiuso dentro un armadio incassato nella scala della casa della coppia.
Il bambino è stato ritrovato malnutrito e con le ossa sporgenti. Il piccolo Jordan non poteva neanche andare in bagno: al momento del ritrovamento, infatti, indossava un pannolino sporco. Gli agenti che hanno condotto le indagini definiscono la condizione della casa “orribile“.
‘Orribile’, in questo modo i poliziotti hanno descritto la situazione in cui versava il piccolo Jordan, che in questi anni ha ricominciato a sorridere, a gioire, a vivere solo grazie alla bontà e all’altruismo del personale sanitario. Jordan era picchiato continuamente dal padre e dalla matrigna: su questo gli inquirenti non hanno dubbi.
A segnalare alla Polizia le condizioni disumane in cui viveva il minorenne americano erano stati alcuni vicini di casa. Quando gli agenti erano arrivati in casa, però, Tammy e il figliastro non c’erano. La donna si era allontanata insieme a Jordan, rifugiandosi in un motel, a Humble. Gli agenti, alla fine, erano riusciti a scovarla grazie al segnale gps del suo telefonino.
Secondo gli inquirenti il bimbo veniva anche maltrattato: numerosi sono i tagli e i lividi trovati sul corpo pelle e ossa di Jordan. Ora, dopo molte cure e l’affetto riservatogli in ospedale il piccolo sembra aver ripreso a sorridere.
Altra storia targata USA di maltrattamenti e violenza. Un bambino di 5 anni è stato costretto a vivere denutrito chiuso in un ripostiglio. Altro tragico caso di maltrattamenti su minori quello verificatosi nello stato americano del Texas. Una donna, infatti, è stata riconosciuta colpevole e quindi condannata a ventotto anni di carcere per aver tentato di uccidere il figliastro, Jordan Bleimeyer, di 5 anni. Ora è arrivata ufficialmente la condanna per la donna, Tammi Bleimeyer di trentasette anni.