Trump l’annuncio dell’attacco avverrà su Twitter: il suo messaggio

di admin

Trump l’annuncio dell’attacco avverrà su Twitter: il suo messaggio

| lunedì 06 Gennaio 2020 - 15:58

Condividi su:

Facebook Twitter
Trump l’annuncio dell’attacco avverrà su Twitter: il suo messaggio

Il presidente americano ha annunciato che in caso di risposta a un attacco iraniano, i suoi tweet valgono come notifica a Washington per una legittima ritorsione
“Questi post serviranno come notifica al Congresso degli Stati Uniti. Nel caso in cui l’Iran dovesse colpire qualsiasi persona o bersaglio americano, gli Usa reagiranno rapidamente e in modo assoluto, forse in modo sproporzionato. Tale avviso legale non è richiesto, ma va considerato come notificato”. Così il presidente ha sentenziato ieri sera sul suo profilo Twitter, scatenando un dibattito infinito sul social e una risposta immediata della Commissione estera del Congresso: “Questo post servirà a ricordare che i poteri di guerra sono del Congresso ai sensi della Costituzione degli Stati Uniti. E che dovresti leggere il War Powers Act. E che non sei un dittatore.”

Dopo l’uccisione a Bagdad del generale iraniano capo dei Pasdaran, Qassem Soleimani, in seguito a un raid americano, si sono alzati venti di guerra con una serie di botta e risposta Usa-Iran, in cui entrambi i Paesi si sono rivolti pesanti minacce di ritorsioni militari. E Trump si apparecchia la situazione, forse anche per evitare un dibattito al Congresso in un momento in cui lui stesso è oggetto di impeachment.

Cosa prevede la Costituzione americana su una possibile dichiarazione di guerra americana? L’articolo 1, comma 8 della Costituzione affida al Congresso il potere di dichiarare guerra e finanziarla. Il presidente, che è a capo delle forze armate, per avviare un conflitto deve avvisare il Congresso 48 ore prima e può impegnarsi massimo per 60 giorni. Ma, i poteri congressuali possono anche essere raggirati. In più occasioni la Casa Bianca ha avviato operazioni militari senza approvazione parlamentare. Secondo la consuetudine, vandrebbero avvertiti e consultati i famosi 8: i leader dei due partiti alla Camera e al Senato insieme ai presidenti e ai capi del comitato intelligence delle camere.

“Aspetta, quando dice ‘Questi post dei media’,sta parlando dei suoi tweet? Quindi è troppo spaventato o pigro per parlare al Congresso”, commenta l’utente @PackersFavreFan. @RyanHillMI commenta più preoccupato: “Trump. L’avviso legale è assolutamente richiesto. Per favore, fai pace con la Costituzione: articolo 1, sezione 8, clausola 11: ‘IL CONGRESSO DEVE AVERE IL POTERE DI DICHIARARE LA GUERRA (a caratteri cubitali nel tweet, ndr).”

Un indignato @eugenegu twitta: “Wow. Trump sta letteralmente usando Twitter per dichiarare guerra all’Iran senza nemmeno avvisare il Congresso con mezzi ufficiali. Mai prima d’ora nella storia degli Stati Uniti nessun presidente è stato così irriverente e irrispettoso nei confronti della nostra Costituzione.”

La Camera Usa, controllata dai democratici, voterà intanto questa settimana una risoluzione sui poteri di dichiarare guerra per limitare eventuali azioni militari contro l’Iran da parte del presidente Donald Trump. Lo ha annunciato la speaker Nancy Pelosi in una lettera ai deputati, spiegando che l’aula introdurrà e voterà una risoluzione simile a quella presentata la scorsa settimana in Senato dal senatore dem Tim Kaine.

HOW TO DO FOR
©How To Do For - Tutti i diritti riservati