Tumore Colon, in aumento tra i giovani: ecco quali sono i segnali d’allarme

di admin

Tumore Colon, in aumento tra i giovani: ecco quali sono i segnali d’allarme

| venerdì 26 Luglio 2019 - 19:14

Condividi su:

Facebook Twitter
Tumore Colon, in aumento tra i giovani: ecco quali sono i segnali d’allarme

(Reuters Health) – Uno studio pubblicato online da Gut rivela che, in particolare nei giovani tra i 20 e i 29 anni, l’incidenza del carcinoma del colon-retto (CRC) è in rapido aumento. Nei diversi gruppi di età, l’aumento riguarda in particolare il cancro al colon. Tuttavia, nonostante questi aumenti, non si osserva un aumento proporzionale della mortalità.
 
“Non conosciamo le cause dell’aumento dell’incidenza di CRC tra i giovani adulti negli ultimi anni”, dice Manon C. W. Spaander dell’University Medical Centre Rotterdam, che ha diretto lo studio.” L’obesità e la scarsa attività fisica possono giocare un ruolo nell’incidenza osservata negli adulti, ma non è certo che questo valga anche per i giovani”.

Lo studio
. I ricercatori hanno valutato i dati del 2009, provenienti dalle banche dati di 20 nazioni europee per quanto riguarda l’incidenza di cancro e da 16 Paesi per quanto riguarda la mortalità correlata al CRC. Complessivamente, 143,7 milioni di persone avevano tra i 20 e i 49 anni, 47.364 avevano tra i 20 e i 39 anni, 140.554 tra i 40 e i 49.

Nel gruppo di età 20-29, l’incidenza di CRC è passata da 0,8 casi ogni 100.000 individui all’anno a 2,3: un aumento medio dell’1,7% annuo tra il 1990 e il 2004 e del 7,9% all’anno tra il 2004 e il 2016.
L’incidenza è aumentata, anche se in misura minore, anche nella fascia 30-39: un incremento del 6,4% all’anno tra il 2006 e il 2016 per il cancro al colon e dell’1,6% ogni anno per il cancro al retto.

Nel gruppo di età 40-49, l’incidenza del CRC è diminuita dello 0,8% tra il 1990 e il 2004, ma poi è aumentata dell’1,6% all’anno dal 2004 al 2016.
Una tendenza simile è stata osservata per il tumore del colon, ma non per il cancro del retto. Il tasso di mortalità dovuta al CRC non è cambiato nel gruppo di età 20-29; nei pazienti tra i 30 e i 39 anni la mortalità è invece diminuita dell’1% all’anno, senza cambiamenti significativi per il cancro del retto. Tra i 40-49 anni, la mortalità per CRC è diminuita del 2,4% all’anno tra il 1990 e il 2009, ma è poi aumentata dell’1,1% all’anno tra il 2009 e il 2016. Si osservano comunque delle differenze importanti tra un Paese e l’altro. L’incidenza di CRC nella fascia 20-39 è aumentata significativamente solo in 12 paesi. In Italia, invece, si è verificata una riduzione dell’incidenza.

SINTOMI – Nella maggior parte dei casi i polipi non danno sintomi; solo nel 5 per cento dei casi possono dar luogo a piccole perdite di sangue rilevabili con un esame delle feci per la ricerca del cosiddetto “sangue occulto”. Il tumore del colon-retto si manifesta, nella metà dei casi, nel sigma (ovvero nell’ultima parte del colon vero e proprio) e nel retto; in un quarto di malati è il colon ascendente a essere colpito, mentre la localizzazione della malattia nel colon trasverso e in quello discendente si verifica in un caso su cinque circa. Al momento della diagnosi, circa un terzo dei malati presenta già metastasi epatichee, comunque, una parte delle persone colpite andrà incontro a una diffusione della malattia a livello del fegato, perché i due organi sono collegati dalla circolazione sanguigna. I sintomi sono molto variabili e condizionati da diversi fattori quali la sede del tumore, la sua estensione e la presenza o assenza di ostruzioni o emorragie. Questo fa sì che le manifestazioni del cancro siano sovente sovrapponibili a quelle di molte altre malattie addominali o intestinali. Per questo sintomi precoci, vaghi e saltuari quali la stanchezza e la mancanza di appetito e altri più gravi come l’anemia e la perdita di peso, sono spesso trascurati dal paziente. Talora una stitichezza ostinataalternata a diarrea, può costituire un primo campanello d’allarme.

HOW TO DO FOR
©How To Do For - Tutti i diritti riservati