Windi Thomas ha confessato di aver ucciso intenzionalmente il fidanzato, sedendocisi sopra, forte dei suoi 150 chili. Lui è morto soffocato.
Windi Thomas ha ucciso il fidanzato sedendocisi sopra. La donna ha confessato di essersi volutamente seduta sul compagno, forte dei suoi 150 chili, con cui l’ha soffocato. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. I legali della donna hanno sempre sostenuto la linea per cui la dinamica dell’omicidio fosse stata il frutto di un incidente. Windi però non è riuscita a reggere la tensione e infine ha confessato durante il processo di aver ucciso intenzionalmente il fidanzato.
Morto per soffocamento
Insufficienza respiratoria. Il medico legale ha specificato nel suo referto – riporta Leggo – che la vittima è morta per soffocamento e per diversi traumi ricevuti a livello della cassa toracica. Il movente, scrive il The Sun, sarebbe legato alle continue liti tra i 2. L’ultima sarebbe stata quella fatale, scatenata a seguito della richiesta della donna di una dose di cocaina in più rispetto alle sue assunzioni abituali. L’uomo sarebbe stato contrario e da qui sarebbe scattata la lite che ha portato allo scontro.
In attesa di condanna
“Prima o poi sarebbe accaduto”. La sorella della vittima – seppure addolorata – non appare particolarmente stupita riguardo all’epilogo della vicenda.
La donna – riporta Fanpage – sapeva dei continui litigi del fratello con la sua compagna e come dichiara in sede di intervista non si sarebbe aspettata niente di meno rispetto all’accaduto. Windi Thomas era entrata nella vita di suo fratello da ben 2 anni. Un periodo lungo, costellato di litigi e continui contrasti, ma che per un motivo o per l’altro sono sempre riusciti a superare. Fino all’ultimo litigio. Ora Windi Thomas attende che sia pronunciata la sentenza.