Il politico che ha sostenuto la teoria dell’immunità di gregge è risultato positivo al Covid-19. Il primo ministro britannico Boris è in auto-isolamento dopo essersi sottoposto al tampone per rivelare l’infezione da Coronavirus.
Stando a quanto riportato dall’agenzia Reuters, “si sono manifestati lievi sintomi” nel corso delle ultime 24 ore; successivamente è stato sotto posto al test al quale è risultato positivo. Le prime affermazioni fatte in conferenza stampa sono queste: Sono in auto-isolamento, ma continuerò a guidare la risposta del governo, in videoconferenza, nella lotta a questo virus. Continua…
Ma ovviamente è già scattato il panico a Dowing Street. Johnson nell’ultimo periodo è stato in contatto con tutti, a partire dai principali ministri ai suoi collaboratori; ha condotto meeting importanti come il Cobra, ha tenuto conferenze stampa con parlamentari e giornalisti di Westminster.
Inoltre, negli ultimi tempi è stato anche molto criticato per il suo approccio “troppo morbido” nei confronti del Covid-19 e per la sua folle linea a favore dell’immunità di gregge. Continua..
Ma non solo, fino a qualche settimana fa Johnson si “vantava di stringere le mani a tutti quelli che gli passavano a tiro” Tutto questo, prima di fare retromarcia e imporre la chiusura di Londra e del Regno Unito.
Si spera che non risultino positive le persone entrate in contatto con lui, ovviamente tutti quelli che hanno lavorato o si sono avvicinate al ministro saranno sottoposte al tampone per rilevare eventuali contagiati.