Il suo ricordo con tutte le foto a fine articolo. Lutto Uomini e Donne, il trono over piange il cavaliere tanto amato. “Non ci posso credere, doveva venire lunedì”. La trasmissione di Maria de Filippi, Uomini e Donne, ha subito un grave lutto. Un ex cavaliere del trono over è infatti deceduto in un incidente stradale. Oggi si celebra il trigesimo.
Riccardo è morto a soli 39 anni a causa di un tamponamento. Costantino Diana, suo amico fraterno, ha raccontato al sito Più Donna i dettagli del loro rapporto e del loro percorso nello show. “Il Riccardone lo chiamavo io. Mi ricordo che a un certo punto Maria De Filippi mi chiama al centro a Uomini e Donne e insieme a me chiama Daniela. La cosa assurda fu che un attimo prima avevamo ballato insieme io e lei. Non capivo perché mi aveva chiesto di ballare e perché Maria ci avesse chiamati al centro.
Ma non c’era niente tra noi: semplicemente c’era una ragazza per me e un ragazzo per Daniela. Quel ragazzo era Riccardo, che si è seduto accanto a me. E’ stata la prima volta che l’ho visto. Il giorno dopo, quando tornammo a registrare Uomini e Donne, mi trovai Riccardo nel camerino. Nacque subito una confidenza tra noi., A una certo punto tirai fuori degli stivaletti che avevo preso per una sfilata. Lui appena li vide mi disse che cercava degli stivali simili e mi raccontò la sua passione per le Harley.
Così io gli feci provare i miei. Ricordo che aveva una 44 e che i miei stivali gli stavano benissimo. Allora gli proposi di andare a comprarglieli uguali, ma non li trovai, non c’era più il numero. Mi dispiacque molto. Alla fine lo indirizzai al negozio e lui li trovò dopo una settimana. Ci scambiammo il numero a causa di quegli stivali e da quel momento abbiamo cominciato a sentirci tutti i giorni. A Uomini e Donne capitavamo sempre nello stesso camerino.
Lui cercava me, io cercavo lui. Ci scambiavamo il buongiorno e la buonanotte. Quando misero il coprifuoco alle 22, io pur di stare in compagnia andavo nel suo stesso albergo e stavamo insieme fino alle 3 di notte. Quando sono uscito da Uomini e Donne lui era dispiaciutissimo, mi chiamava sempre. Una settimana e mezza dopo di me uscì pure lui. Il nostro rapporto tramite messaggi è continuato, finché non sono nate le nostre dirette su Instagram, che facevamo praticamente tutte le sere. Lui mi ha presentato tutta la famiglia, dalla mamma alla sorellastra che abita in Sicilia.
Ci siamo rincontrati il 27 dicembre, quando andammo a Bologna. Lui doveva scendere con me per il 31 per andare da Germano, altro cavaliere di Uomini e Donne, a Napoli. Ma lui non venne più perché conobbe Lavinia e rimase a Bologna con me. A metà gennaio riandammo a Bologna. Io andai prima tre quattro giorni a casa sua. Mi ha ospitato e mi ha presentato tutti i suoi amici con cui condivideva la passione delle moto. Successivamente è venuto lui da me. Per tutto il periodo di pandemia ci siamo alternati, lui veniva da me, io da lui, per intere settimane. Poi ha riaperto tutto e abbiamo ripreso a lavorare, potendoci vedere molto meno.
Due settimane prima della tragedia lui è venuto da me. Si stava vedendo con una ragazza di Roma, che purtroppo ha visto una sola volta. Lui sarebbe dovuto venire ancora da me, il lunedì successivo. Quella è stata l’ultima volta che l’ho visto. Poi abbiamo continuato a sentirci tutti i giorni, ma quello è stato il nostro ultimo incontro. Di lui mi ricordo la grande passione per le moto e per gli animali. A lui piacevano i vecchi film: Stallone, Rambo, ma non solo. Amava anche i programmi come il Grande Fratello, o Amici. Continuava a seguire Uomini e Donne e ci divertivamo a commentare insieme. Era anche dispiaciuto per qualche protagonista che non si faceva più sentire e che era scomparso.
Il giorno della tragedia, mi arrivano diverse telefonate, ma io non rispondo perché ero a cena. Pensavo volessi fare una diretta. Poi mi arriva la tua videochiamata. A quel punto ho risposto, pensavo ci fosse chissà quale scoop. Tu piangevi, mi dicevi ‘dimmi che è una bufala’. Io non sapevo ancora niente. Me lo hai detto tu. Io in quel momento non ci ho capito più niente. Pensavo fosse una bugia, e ho subito chiamato il suo amico Neo, che però mi ha confermato la notizia. Da quel momento mi hanno contattato tutti i protagonisti di Uomini e Donne che sapevano del nostro legame e mi davano le condoglianze. Lui parlava di me con gli altri, ci teneva a presentarmi sempre tutti.
Al funerale io sono andato. Ho avvisato tutti quelli che hanno preso parte a Uomini e Donne insieme a noi. Il funerale si è tenuto a Montecatini centro. Io sono partito alle 6 del mattino insieme a un’amica che mi ha accompagnato. C’è una piazza enorme davanti alla chiesa e qui troviamo una sfilza di Harley Davidson. Al centro, c’era la sua. L’unico che ha preso parte alla cerimonia è stato Claudio, l’ex si Sabina. La piazza era piena di gente. Al funerale molte persone si sono avvicinate a me, riconoscendomi.
Il primo è stato il suo barbiere, ma sono venute almeno 200 persone che mi conoscevano grazie ai racconti di Riccardo. Appena sua madre mi ha visto, ha chiamato il mio nome urlando. Mi ha abbracciato e mi ha presentato a tutti come un fratello per Riccardo. Mi conoscevano tutti. Per un tratto ho fatto il tragitto verso il cimitero mano nella mano con lei. Oggi la sto sentendo tutti i giorni e presto andrò a trovarla. Pensavo di andar via dopo il funerale, ma i suoi amici mi hanno invitato a un vecchio casolare che usavano come punto di ritrovo. Ci tenevano a farmi vedere il posto in cui lui passava gran parte del suo tempo.
Ho deciso di fare un tatuaggio in suo onore. Una moto con la scritta Rock, che era il suo soprannome anche ad Uomini e Donne. Cos’era Riccardo per me? Io ho cambiato tanti paesi nella mia vita, mi sono sempre trasferito. Non sono mai riuscito a creare un’amicizia duratura che continuasse nonostante la distanza. Questo è quello che ho trovato con lui. Ero fiero di questa amicizia, gli volevo bene. Riccardo per me era la persona cui confidavo tutto, con cui scherzavo, cui davo dei consigli e da cui li ricevevo. Ho perso una parte importante di me. Non ho ancora realizzato al 100% quello che è successo. Ma credo che una parte di me sia morta con lui.
Anche Claudio, altro ex cavaliere over di Uomini e Donne ha voluto ricordare la sua amicizia con Riccardo e le emozioni provate al funerale. L’amicizia è nata tramite Costantino perché io a Uomini e Donne ci sono entrato subito dopo che lui è uscito. Tramite Costantino noi ci siamo sentiti in una diretta e ci siamo scambiati i numeri. Quando mi sono trasferito in Toscana è stato subito disponibile con me. Mi è venuto a trovare, mi ha presentato i suoi amici. Abbiamo anche fatto una diretta nel mio negozio cui ha partecipato anche Costantino.
Era un gigante buono, scoppiava di salute, una persona come lui non si può spegnere così. Il suo funerale, cui ho preso parte, era pieno pieno di gente, a far capire quante persone gli volessero bene. Non c’è niente di bello in un funerale, ma quando la salma è uscita dalla chiesa tutti i suoi amici erano fuori con le Harley e le hanno messe in moto, facendo un rumore assurdo. La gente si affacciava, l’emozione era tantissima. Poi è stata accesa solo la sua di moto, al centro della piazza della chiesa. I suoi genitori ci sono saliti sopra e hanno cominciato a sgassare. E’ stato davvero toccante, abbiamo pianto tutti. Non mi sembra vero che lui non ci sia più. Molti altri protagonisti di Uomini e Donne hanno espresso il loro cordoglio per questa tragica morte. Noi ci uniamo al loro dolore.