Ritrovarsi nel portafoglio, una moneta commemorativa da 2 euro raffigurante i Carabinieri, è una scoperta che allieterebbe la giornata, ma sarà poi possibile?
Cosa si può acquistare con 2 €uro? Non moltissimo, per il cappuccino e cornetto potrebbero non bastare…
Le regole della numismatica
Collezionare, vendere e scambiare fa parte della realtà della numismatica, a cavallo tra un hobby e un’arte, che fa ogni anno sempre più proseliti. E non solo per trovare le famose monete antiche.
Accantonato lo stereotipo del ritrovamento della vecchia moneta da galeone spagnolo, rare sono anche e maggiormente accessibili ai più, quelle monete, che per caso fortuito si trovano a transitare nel nostro portafoglio, ma fanno parte della moneta in corso.
Oltre ovviamente a quelle della vecchia amata Lira, non più in circolazione dal lontano 2002, come si è avuto modo di leggere in diversi casi, parlando delle monete da 5, da 100 Lire o anche da 100 lire.
Bizzarrie che fanno diventare uniche e dal valore altissimo anche le monetine da un centesimo, di cui un rarità può addirittura arrivare a valere ben 50 mila euro, incredibile vero?
Per questo motivo, può capitare in alcuni casi che non abbiano un valore elevato. In ogni caso, ce ne sono altre in grado di essere particolarmente preziose e quindi molto apprezzate.
I 2€uro nel portafoglio, valgono o no una piccola fortuna?
Si tratta di una delle monete celebrative da 2 euro realizzate dall’Italia nel corso degli ultimi anni, per la precisione in occasione del 2014.
Si tratta di una data decisamente non a caso, in quanto si svolge appunto il bicentenario per la fondazione dell’Arma, un evento in cui la Repubblica Italiana avrebbe scelto di avvalersi del suo spazio celebrativo per l’emissione di questo pezzo.
In effetti, anche se non tutti sono a conoscenza che la moneta da 2 euro celebrativa è una vera e propria opzione dell’Unione Europea. Infatti questa è stata presa contestualmente all’arrivo della nuova moneta.
La richiesta di emissione dei 2 euro può essere avanzata da tutti i Paesi dell’area dell’euro, limitatamente ai 2 euro celebrativi. Occasionalmente, vengono coniate monete commemorative comuni a più Paesi. Finora le monete coniate sono 428 ed è previsto che ne vengano coniate altre 46 per il 2022.
Caratteristiche dei 2€uro con carabinieri
La moneta presenta un lato comune a tutte le monete da 2 euro, mentre il cosiddetto Dritto si presenta in maniera caratteristica: nella parte centrale c’è raffigurata la scultura “Pattuglia di Carabinieri nella tormenta” di Antonio Berti risalente al 1973.
A fianco è riportata la data 1814, data di fondazione dell’Arma, e sull’altro lato si trovano in sovrapposizione le lettere RI, emblema della Repubblica Italiana, e la data 2014, bicentenario della fondazione e anno di coniazione della moneta.
Altri elementi distintivi riguardano il simbolo R della zecca di Roma nella parte superiore, l’iscrizione dell’arco dei Carabinieri nella parte inferiore e le iniziali dell’autore della moneta tra i piedi dei carabinieri raffigurati: LDM per Luciana de Simoni.
Sull’anello esterno compaiono anche le 12 stelle dei Paesi fondatori dell’UE. Per contro, il cofanetto Proof raggiunge un prezzo di vendita di almeno 300 euro e, in considerazione della tiratura limitata, il valore dovrebbe essere incrementato con il passare del tempo.
La moneta in questione ha circa 6.475 milioni di esemplari, ciò significa che si parla di una moneta comune.
Apparentemente oggigiorno non è ragionevole sostenere che i 2 euro dei carabinieri possano valere fino a 10.000 euro.
Non esistono segnalazioni su Internet in merito al valore di vendita di queste monete per questa cifra: 10 mila €uro. In realtà una moneta, anche di modeste entità, è in grado di decuplicare il proprio valore a causa di errori di conio o di particolari rarità.
Quindi a quanti vantano di poter vendere monete di un certo valore è bene rispondere attraverso un esperto numismatico. Questo ci mette al sicuro dall’essere truffati.
Per maggiori certezze se desiderate investire nelle monete affidatevi sempre a fonti specializzate e certificate.