Una forte scossa di terremoto di magnitudo 5.2 si è verificata nel Mar Jonio meridionale, intorno alle 14, a sud dell’isola di Zante. La scossa, registrata a una profondità di 20 chilometri, è stata avvertita in diverse località costiere della Grecia meridionale.
Il sisma, più debolmente è stato registrato anche in Sicilia, Puglia e Calabria. Una nuova forte scossa di terremoto è stata registrata nel mar Ionio sud-orientale, dove nell’ultimo mese è cominciata una notevole sequenza sismica avviata proprio dal potente terremoto di magnitudo 6.8 che colpì Zante.
Questa nuova scossa di terremoto è avvenuta oggi 19 novembre 2018 alle 14.05. Stando ai dati giunti dai sismografi del centro sismico del Mediterraneo (EMSC) il terremoto ha raggiunto la magnitudo 5.1 sulla scala richter con ipocentro fissato a circa 10 km di profondità.
Epicentro localizzato nel mar Ionio sud-orientale, esattamente 45 km a sud-ovest dell’isola di Zante e appena 30 km dalla piccola isola di Stamfani. Il terremoto è stato fortemente avvertito in ambedue le isole e gran parte del Peloponneso occidentale. Non dovrebbero esserci danni a cose o persone. Il sisma non è stato avvertito sul sud Italia.