Vite al Limite è il noto programma americano in onda su Real Time. La trasmissione riprende per circa un anno il percorso di dimagrimento intrapreso da persone patologicamente obese – che arrivano a pesare addirittura 300 kg – che tentano in tutti i modi di riprendersi in mano la vita, affidandosi alla sapiente guida del chirurgo iraniano Dr. Younan Nowzaradan. #FOTO A FINE ARTICOLO
Le storie raccontante hanno sempre per protagoniste persone che nel corso della loro vita hanno subito gravi traumi, soprattutto nel passato. Certe volte il percorso, seppur disseminato di difficoltà e inconvenienze, termina a buon fine, con il paziente che in qualche modo riesce a perdere una discreta quantità di peso.
Tuttavia, non sempre le cose vanno come devono andare. La storia di cui parliamo oggi, purtroppo, ha avuto un triste epilogo. Oggi parliamo di James Bonner. Due anni fa è arrivata la triste notizia: l’uomo si è tolto la vita.
Vite al Limite, la storia di James Bonner: morto suicida a 36 anniLa storia di James Bonner è molto triste. Come spesso accade, durante le puntate viene raccontata la vita di queste persone, le quali devono affrontare i demoni di un passato che non vuole svanire.
James nel corso degli anni ha sempre accumulato peso fino ad arrivare a quota 291 kg. Un punto di non ritorno che lo costrinse a ricorrere all’aiuto del programma, grazie al quale riuscì a raggiungere 148 kg di peso, un traguardo non indifferente. In seguito ad un violento incidente, tuttavia, l’uomo perse l’utilizzo di un arto inferiore. Una dura botta da assorbire che lo portò ad un lento declino.
Poi, purtroppo, lo sconvolgente epilogo. Una fine del tutto inaspettata. Il 2 agosto del 2018, il suo corpo senza vita viene rinvenuto nella sua casa. L’uomo si è tolto la vita con un colpo di pistola alla testa.