Pesava 340 chili, ma oggi è irriconoscibile: la straordinaria storia della donna che ha partecipato al programma Vite al Limite. 

Le storie del programma che vede come protagonista il dr. Nowzaradan continuano ad appassionare il pubblico anche fuori dalle telecamere e molti anni dopo la messa in onda. E’ proprio questo il successo di Vite al Limite, che ancora oggi fa ascolti altissimi ogni volta che va in onda una puntata.

Vite al Limite è senza dubbio una delle trasmissioni più controverse e dibattute degli ultimi anni. Nato negli Stati Uniti con il nome “My 600-lb Life” (La mia vita di 600 libbre), il reality show ha attirato l’attenzione del pubblico sin dalle prime puntate.

Vite al Limite, il vero protagonista è il dr. Nowzaradan

Dal 2012, anno della prima messa in onda dello show, i telespettatori hanno seguito con attenzione e spesso emozione le storie dei pazienti che si recano alla clinica dove lavora il dr. Nowzaradan, il chirurgo che si occupa di quelli che a volte sono dei veri e propri miracoli.

Il medico iraniano, specializzato in chirurgia vascolare e chirurgia bariatrica, è il vero timone del format, colui che prende per mano i pazienti che arrivano nella clinica di Houston in condizioni, come suggerisce il titolo stesso, al limite della sopravvivenza.

Nowzaradan ha a che fare con pazienti con gravi problemi di obesità, e il percorso che segue con loro è fatto di grandi ostacoli, sacrifici e difficoltà; il fine del medico è quello di riuscire a far raggiungere un peso che permetta di effettuare l’operazione per l’inserimento di un bypass gastrico.

Il dr. Nowzaradan segue i pazienti nel percorso le cui basi, chiaramente, sono quelle del cambiare abitudini alimentari e iniziare a fare attività fisica; la sfida più grande è quella contro i chili che attanagliano i corpi degli uomini e le donne che partecipano a Vite al Limite, al punto di rendere impossibili anche i minimi movimenti e le normali attività quotidiane.

I telespettatori si affezionano a molte di queste storie, fatte di sofferenza e sacrifici, e purtroppo ad oggi alcuni dei pazienti arrivati alla clinica di Houston non sono riusciti a sopravvivere alle delicatissime condizioni di salute nelle quali si trovavano.

Vi ricordate Teretha Hollis-Neely? La sua storia da 340 kg

Sono moltissimi i protagonisti del reality ai quali gli spettatori sono rimasti affezionati, e dei quali spesso ci si chiede quali siano le condizioni dopo che le telecamere si sono spente. Tra questi c’è Teretha Hollis-Neely.

La donna era arrivata dal dr. Nowzaradan con un peso di ben 340 chili che gli rendeva chiaramente impossibile quasi ogni attività quotidiana. A soli 47 anni, Teretha era determinata sin da subito a voler fare qualcosa per uscire dal baratro; è stato uno dei pesi maggiori mai raccontati nella storia del programma statunitense.

Originaria del Michigan, Teretha ha deciso di partecipare al programma del dr. Nowzaradan, e le telecamere l’hanno seguita – come accade ogni puntata – nel lungo percorso di 12 mesi alla ricerca finalmente di una luce per continuare a vivere.

Teretha, com è oggi

Il percorso di Teretha Hollis-Neely era una sfida ai limiti per lei e per il dr. Nowzaradan, visto il peso iniziale a dir poco proibitivo.

La storia di Teretha è stata piena di dolore e sacrificio, ma grazie alla sua forza e all’aiuto del medico iraniano e della sua famiglia, è riuscita a superare l’ostacolo più grande, arrivando a pesare 239, con una perdita di peso quindi di oltre 100 chili.

La donna non riusciva a camminare, ma complice anche l’asportazione del linfedema che la affliggeva, è potuta tornare a farlo. Sui suoi profili social la donna racconta l’evoluzione del suo percorso e la sua vita quotidiana, e non mancano i ricordi e la gratitudine nei confronti del dr. Nowzaradan.