Giordana Angi, cantante e autrice per sé e per grandi artisti (Tiziano Ferro, Nina Zilli, che ha in cantiere anche un brano per Laura Pausini), torna con un nuovo album, “Voglio essere tua”, uscito l’11 ottobre, dove parla della libertà di amare chi si ama, proprio come ha fatto lei.
La cantante racconta che “in amore e in coppia si riesce a essere se stessi. Innamorandomi sono esplosa di colori, voglia di fare, vivere, conoscere e nelle canzoni c’è questo: la voglia di vivere attraverso il sentimento”. (Continua…..)
E per “chi “giudica senza conoscere e chi giudica un amore diverso” c’è il brano ‘Sempre pronti a giudicare‘: “Trovo assurdo parlare ancora nel 2020 di omosessualità, ma in alcune realtà questo è ancora un problema e mi sento in dovere di prendere una posizione su questo”, ha detto Giordana Angi.
Giordana Angi è apertamente lesbica e nelle sue canzoni d’amore (che si scriva da sola) non usa il neutro, bensì il femminile, senza temere pregiudizi e discriminazioni. Una scelta coerente, saggia, coraggiosa e che non posso non applaudire. Bravissima. (Continua…..)
Giordana, infatti, ha sempre detto di cantare ‘pezzi di vita’ e le sue canzoni sono spesso autobiografiche, per questo motivo usa il femminile quando canta di amori passati. Molti se ne sono accorti e la domanda sull’omosessualità sembrerebbe essere puntuale ad ogni intervista, per questo motivo ha inciso Sempre Pronti A Giudicare, brano che farà parte del suo nuovo album Voglio Essere Tua che uscirà domani su iTunes.
“E’ un brano che ho fatto mio e che parla di chi spesso non conosce la realtà ma la giudica – ha dichiarato Giordana Angi a Il Giornale – Magari vede un amore diverso e si mette a giudicare. Se nel 2019 mi fanno ancora la domanda sull’omosessualità vuol dire che c’è un problema. E con questo brano vorrei scuotere un po’ la coscienza di chi mi ascolta”.