Tutte le sue foto di oggi a fine articolo. Anna Maria Barbera, l’indimenticabile “Sconsolata” di Zelig, ritorna a “Domenica In” per parlare del suo vissuto, del suo passato e dei momenti difficili che ha superato. Una intervista “sui generis” con Mara Venier che non ha sempre tenuto il passo, spesso spiazzata dal distacco e dalla lucidità della sua interlocutrice.
Dopo una frenata in carriera, ha anche affrontato un dramma personale, una vicenda della quale non ama molto parlare. Dedica poi un pensiero allo scomparso Bibi Ballandi e a Fabrizio Frizzi, suoi grandisissimi amici purtroppo scomparsi. Si parla anche di sua figlia Charlotte: “Che cosa posso desiderare per lei? Io spero tutto quello che spera una mamma per sua figlia. È una ragazza che si impegna tantissimo”. (Continua…)
È stata una intervista “sui generis”, per non dire bizzarra. Mara Venier e Anna Maria Barbera non sono apparse da subito in sintonia e l’attrice storica di “Zelig” è apparsa sempre sulla difensiva, come se avesse paura di parlare e di scendere in dettagli su ogni aspetto privato della sua vita. Una difficoltà che Mara Venier non è riuscita a nascondere neanche quando si è trattato di alleggerire con la “gag” della finta mail giunta in redazione da parte di una telespettatrice.
In apertura si parla di un momento difficile che l’attrice ha affrontato, un momento del quale però Anna Maria Barbera non ha voluto parlare più di tanto. Ho affrontato un periodo difficile, il peggio è passato e non voglio più parlarne. Penso che le persone proseguano il viaggio e non è che va via. Il problema è fare i conti con la sofferenza quando c’è una assenza. Nel rispetto di tutti, e della mia mamma, che tira avanti, io devo stare attenta a quello che dico. “Cara mamma, tutto apposto!” (lo dice in dialetto, ndr) (Continua…)
Charlotte, sua figlia, ha una storia ben precisa che l’attrice ha già raccontato in interviste precedenti. Al settimanale “Gente”, raccontò per la prima volta che per avere sua figlia ha lasciato il suo uomo: Quando sono rimasta incinta, il mio uomo voleva solo me. E io l’ho lasciato per avere lei. Non ho meriti, se non come ogni attento genitore, di aver cura, dedizione e preghiera, affinché il proprio figlio possa fiorire non interrompendo il progetto divino. La fede mi guida anche quando sembra che le forze vengano meno.
Ultimamente, Anna Maria Barbera si vede poco in televisione ma in realtà sta lavorando molto in teatro. Una frenata in carriera dal punto di vista televisivo, che però non sembra esserci stata in teatro. Sto facendo molto teatro con una grande risposta del pubblico, l’altra sera sono stata a Ortona, anzi saluto l’Abruzzo, terra umile, dolce e fiera. Si parla del rapporto con i colleghi nel corso dell’anno. Si parla di Ronn Moss: “Era un po’ rigido, siamo andati su e giù con lui. Ma era un buon compagno, sì”. Su Carlo Vanzina: “Non avevo un grande rapporto umano, ma professionale sì. Un grande rapporto professionale. Desideravo dedicare a lui un pensiero anche per salutare suo fratello Enrico”. Nell’ambiente ci sono una serie di rapporti che ti porta e ti obbliga a intrattenere, a frequentare determinate persone. Io tendo all’armonia con i colleghi. Poi non è necessario che nascano delle amicizie che ti legano particolarmente. È inutile fingere di avere delle confidenze.